Pediatri di Basilicata su collaborazione con Bambino Gesù

Il Consiglio Direttivo della Società Italiana di Pediatria di Basilicata esprime il proprio apprezzamento per il lavoro svolto e per l’attivazione della seconda fase della collaborazione tra l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma (OPBG) e la Regione Basilicata. Lo dichiara Domenico Armiento, Presidente della Società Italiana di Pediatria di Basilicata. “La nuova formula di collaborazione comprende anche lo screening neonatale per le malattie metaboliche. Con questo screening – evidenzia Armiento – sarà possibile individuare già alla nascita i bimbi portatori di malattie metaboliche gravi. Un solo prelievo di sangue può individuare 40 diverse malattie metaboliche, un traguardo importante che si aggiunge allo screening dell’Ipotiroidismo, della Fenilchetonuria e della Fibrosi Cistica già da tempo praticati nella nostra regione. I prelievi saranno inviati quotidianamente a Roma dove verrà eseguita l’analisi diagnostica. La tappa successiva dovrà essere quella di creare le condizioni che tali test si possono realizzare in Basilicata: Inoltre, l’Azienda Ospedaliera Regionale “San Carlo” di Potenza ha inteso confermare la convenzione con alcuni specialisti ambulatoriali che da Roma verranno periodicamente a continuare la loro attività. Gli specialisti dell’OPBG in questa nuova fase saranno affiancati da medici del “San Carlo”. Infatti, l’obiettivo prioritario fissato dal Direttore Generale, dottor Rocco Maglietta, è quello di costituire un pool di specialisti “locali” in grado di avere autonomia professionale su problematiche patologiche in ambito pediatrico, come la Neurologia pediatrica, l’Ortopedia pediatrica, l’Urologia pediatrica, la Ginecologia pediatrica ecc. Con l’occasione vogliamo esprimere il nostro apprezzamento all’operato del dottor. Michele Salata, sempre disponibile, che dopo 4 anni ritorna a Roma dove gli auguriamo di realizzare al meglio le sue aspettative professionali. Siamo convinti che l’opera del dottor. Salata sarà continuata con altrettanta efficacia e passione dai medici della Pediatria del “San Carlo”, professionisti che hanno dimostrato esperienza e capacità assistenziale a tutti i livelli e che, anche in virtù della collaborazione con l’OPBG di Roma, hanno ulteriormente arricchito le loro competenze professionali e scientifiche.. Proprio per questo la Pediatria del “San Carlo” saprà mantenere gli stessi standard assistenziali registrati in questi ultimi anni. I pediatri di famiglia della nostra regione, ma anche i medici di medicina generale devono poter contare sulla collaborazione e sulle prestazioni pediatriche erogate nell’Ospedale “San Carlo” per assicurare ai propri assistiti in età pediatrica risposte diagnostiche e terapeutiche qualificate. Il rafforzamento della collaborazione tra ospedale e territorio è indispensabile anche per ridurre l’emigrazione sanitaria dei pazienti pediatrici. Riteniamo che questa nuova fase della convenzione possa offrire nuovi orizzonti professionali agli operatori sanitari e, allo stesso tempo, dare nuove opportunità assistenziali ai bambini lucani. Importante è la possibilità indicata dal Direttore Generale del “San Carlo” per l’attivazione di una Struttura dedicata alla rianimazione pediatrica, finora assente nella nostra regione”.bas 03

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