La risposta del capogruppo del Pd ai consiglieri regionali di Forza Italia circa la proposta di legge sulla Stazione unica appaltante
“Nella disputa tra riformisti e conservatori, il Gruppo regionale di Forza Italia non è ascrivibile, nella fattispecie della pdl sulla Stazione unica appaltante della Regione (Suarb), in nessuno dei due ‘campi’, ma in un terzo, quello della restaurazione”.
Così il capogruppo consiliare del Partito democratico, Roberto Cifarelli.
“Gli obiettivi strumentalmente sbandierati di snellimento burocratico e di riduzione della discrezionalità degli uffici – continua il consigliere – di fatto si traduce in un ‘liberi tutti’ per gli enti sub regionali che così potranno bellamente scavalcare la SUA-RB facendo così un vero e proprio ritorno al passato. Al contrario di quanto pensano i promotori della proposta di legge – sostiene Cifarelli – proprio per evitare eventuali ritardi nelle procedure e le conseguenti forzature ammnistrative, gli uffici relativi alla Stazione unica andrebbero ulteriormente rafforzati nel personale e nella strumentazione tecnologica in modo da valorizzare ancora di più i princìpi ispiratori della legge che, lo ricordiamo ai più distratti, oggi come allora si basano sui pilastri della trasparenza e della semplificazione”.