Il capogruppo del M5s si avvale dell’articolo 38 comma 4 del regolamento interno del Consiglio regionale e chiede che le proposte vengano iscritte nella prossima seduta
Come preannunciato nel corso dell'ultima seduta del Consiglio regionale, ho deciso di avvalermi dell’articolo 38 comma 4 del regolamento interno del Consiglio regionale per richiedere formalmente che le proposte di legge da me presentate dall'inizio della legislatura e non ancora portate in discussione nelle commissioni competenti, a causa dell'evidente ostruzionismo perpetrato dai partiti di maggioranza, vengano iscritte all’ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio regionale.<br /><br />Lo rende noto il capogruppo del M5s Gianni Leggieri precisando chele proposte di legge sono quella del 03.07.2015 contenente norme in materia di “Istituzione dell’anagrafe pubblica regionale relativa alla gestione dei rifiuti solidi urbani”; quella del 20.07.2015 contenente norme a “Tutela della salute, dell’ambiente e del territorio della regione Basilicata sulle emissioni industriali inquinanti per le aree ad elevato rischio ambientale”; quella del 27.0.2015 contenente “Misure per la tutela dall’inquinamento dei territori ai quali siano stati riconosciuti marchi di tipicità Dop e Igp al fine di garantirne i prodotti agricoli e alimentari”; quella del 27.10.2015 contenente “Disposizioni per la riduzione del consumo del suolo agricolo e sua valorizzazione; quella del 03.12.2015 contenente “Interventi per favorire lo sviluppo della mobilità ciclistica”; quella del 22.02.2017 contenente norme in materia di “Nomina dei direttori generali delle aziende sanitarie locali e aziende ospedaliere e dei responsabili delle strutture complesse” ed infine quella del 21.03.2017 contenente “Norme per il contenimento dell’inquinamento luminoso, il risparmio energetico nell’illuminazione per esterni e per la tutela dell’ambiente e dell’attività svolta dagli osservatori astronomici”.<br /><br />L.C.<br />