I due consiglieri del Partito democratico: “Superare le logiche di parte e giungere in tempi brevi alla nomina del segretario”
“Le vicende dell’ultima assemblea regionale del Partito democratico esprimono in maniera chiara ed evidente l’urgenza di giungere rapidamente alla nomina del segretario e degli organi di partito per evitare una “impasse” politica che è diventata ormai il vero problema da affrontare per dare credibilità al partito, riportarlo tra la gente, nonché per dare serenità e guida ai gruppi amministrativi a tutti i livelli istituzionali, e adeguato sostegno al Presidente della Giunta Regionale”. E’ quanto sostengono i consiglieri regionali del Pd, Vito Santarsiero e Achille Spada.<br /><br />“Ecco perché – continuano i consiglieri – occorre una immediata convocazione dell’assemblea dopo la seduta di ieri. La Regione – dicono Santarsiero e Spada – ci guarda attonita perché la sensazione che ne riceve è quella di una classe dirigente impegnata più a dirigere se stessa che non le tante urgenze della Basilicata. La fiducia nel Pd va recuperata con una maggiore attenzione ai bisogni della gente e del nostro territorio. Occorre uno scatto in avanti di tutti per superare le logiche di parte e comprendere che viviamo una stagione che senza visioni inclusive e orizzonti vasti, è destinata a veder fallire ogni tentativo di costruire organigrammi su singole persone o gruppi e non in funzione di grandi progetti”.<br /><br />“Lo stesso dinamismo amministrativo del presidente Pittella e la intensa stagione delle riforme che è stata avviata – sostengono i consiglieri – corrono il rischio di essere frenati da un Partito democratico fermo, non aperto ai contributi di tutti, incapace di costruire adeguate alleanze politiche da un lato e di riconoscere e valorizzare dall’altro sensibilità che fanno parte del proprio Dna e senza le quali non potrà avere futuro. Sono purtroppo lontani i tempi in cui nel Paese le azioni politiche e amministrative vivevano di riferimenti ideali forti”.<br /><br />“Un’altra politica è possibile, occorre riaprire la stagione dei valori; la recente assemblea di Orvieto ha riproposto la straordinaria attualità di quella dottrina e quell’insegnamento sociale che hanno reso il nostro Paese unito, civile e solidale. E’ in solchi di questo tipo – concludono Santarsiero e Spada – che troveremo anche in Basilicata la risposta ai nostri problemi”.<br />