Parifica, Polese: scatto decisivo verso fine legislatura

Per il consigliere e segretario regionale Pd: “Ora è possibile rilanciare con forza un fine stagione di azioni significative a completamento di un’opera di cui si vedranno sin da subito i primi risultati”

&ldquo;Una buona notizia per la Basilicata che dimostra il meticoloso lavoro svolto dalla Giunta regionale guidata dal presidente Marcello Pittella e da questa maggioranza consiliare&rdquo;.<br /><br />Questo il commento del segretario regionale del Partito democratico della Basilicata, Mario Polese, in merito&nbsp;alla Parifica del Rendiconto generale della Regione Basilicata per l&rsquo;esercizio 2016 decisa venerd&igrave; dalla Sezione di controllo della Corte dei Conti.<br /><br />&ldquo;Voglio ringraziare &ndash; dice Polese&nbsp; – gli uffici della Giunta e del Consiglio regionale che si sono enormemente spesi e che hanno fatto un grande lavoro qualificato per il raggiungimento di questo obiettivo che non era affatto scontato. Ora &egrave; possibile – continua – rilanciare con forza un fine stagione di azioni significative a completamento di un&rsquo;opera di cui si vedranno sin da subito i primi risultati. Molte volte si lavora duramente e si semina ma i frutti si raccolgono soltanto alla fine. Siamo infatti – prosegue il segretario regionale del Pd lucano – nelle condizioni di raccogliere i risultati di un&rsquo;azione politica e amministrativa ottimamente programmata e immaginata in questi mesi e in questi anni, al netto dei miglioramenti e dei vuoti che ancora necessitano di essere colmati&rdquo;.<br /><br />&ldquo;E quindi – sottolinea Polese – parliamo di un importante punto di svolta per la Regione Basilicata che permetter&agrave; alla maggioranza di portare a termine il buon lavoro fin qui svolto a favore delle nostre comunit&agrave; democratiche e di tutti i lucani. Il mio auspicio &ndash; aggiunge -&nbsp; &egrave; che si faccia quadrato perch&eacute; le fibrillazioni e le divisioni non servono a nessuno. Nelle more che il presidente Pittella possa chiarire la sua assoluta estraneit&agrave; ai fatti contestati, con la sostanziale e consueta fiducia nella Magistratura e fermo restando la presunzione d&rsquo;innocenza che troppo spesso dimentichiamo, mi aspetto un&rsquo;azione istituzionale responsabile da parte di tutti, nel rispetto ciascuno del proprio ruolo e delle proprie idee politiche. Da parte mia – conclude -&nbsp;al netto di un iniziale doveroso silenzio, non &egrave; mai mancata la convinzione che nei momenti pi&ugrave; complicati si debba prima assorbire le difficolt&agrave;, e poi, come da oggi in poi faremo, rilanciare per giocare le partite migliori e a vincere, con la consapevolezza, per&ograve;, che una classe dirigente degna di questo nome sappia rispettare le persone prima che i ruoli, e governare le dinamiche politiche con passione, coraggio, tenacia e pazienza&rdquo;.<br /><br />

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