L’esponente del gruppo misto è stato designato dal Consiglio regionale quale componente del consiglio di amministrazione della Fondazione Nitti
“Occorre ridare valore e nuova centralità alle diverse Fondazioni presenti in Regione ed alla loro attività sul territorio in ambito culturale, sociale, economico e politico”. Lo ha detto il consigliere regionale del gruppo misto Aurelio Pace, designato ieri dalla massima Assemblea regionale insieme ai colleghi Michele Napoli e Mario Polese quale componente del consiglio di amministrazione della Fondazione Nitti. “Dopo questa elezione mi impegno a lavorare in tal senso – ha aggiunto -, proprio per far si che le Fondazioni siano foriere di iniziative e si facciano promotrici di eventi, di incontri, di dibattiti che puntino alla massima diffusione della cultura nella nostra regione”. Un pensiero che ritiene sia condiviso anche da Polese e Napoli, "pronti a loro volta a sostenere ed implementare le attività della stessa, con la loro presenza".<br /><br />“Francesco Saverio Nitti è e resta uno dei più grandi statisti che la nazione abbia avuto nella storia – ha proseguito Pace – ed il fatto che sia lucano, per giunta di Melfi, centro sempre in primo piano nell’ambito della crescita ed affermazione della nostra terra nei confronti del resto del Sud, della penisola, dell’Europa, come confermano il periodo di grande splendore storico artistico di Federico II, con le sue Costituzioni per il Regno, ed oggi con la Fca Sata, per quel che concerne una crescita esponenziale a livello economico, di occupazione, esportazioni e prestigio internazionale, ci deve aiutare a dare sempre maggiore presenza alle attività della Fondazione che rende merito a quel che è stato il nome di Nitti e soprattutto la sua opera, per affermare il meridionalismo in Italia e nel resto del mondo”.<br /><br />Pace, dicendosi felice per l’elezione nel cda e sentendosi vicino alla comunità melfitana, ha voluto ringraziare personalmente il presidente della Fondazione Nitti Stefano Rolando “che conosco ed apprezzo tantissimo, per la sua attività di questi anni al servizio e per la crescita della Fondazione, sempre presente ai vari eventi promossi dalla stessa e che è stato gentilissimo nel formularmi, da subito, i suoi rallegramenti personali, ed a nome della Fondazione, per la scelta del Consiglio caduta sulla mia persona, dicendosi disponibile a fissare una convocazione degli organi sociali per la ripartenza sollecita in vista della nuova programmazione, da attuare al più presto”.<br /><br />“Dobbiamo continuare, anzi ampliare, l’offerta di iniziative ed eventi della stessa Fondazione Nitti, da qui in avanti, in campo storico, socio – economico, politico – istituzionale ed anche culturale ha concluso Pace -, nel solco del lavoro già fatto finora dalla stessa, puntando anche a dare corso al totale recupero di tutti i luoghi nittiani, far conoscere la memoria e l’opera del grande statista lucano, ma dare anche sempre nuovo impulso ad attività di ricerca, formazione e iniziativa culturale finalizzata alla creazione e formazione di una nuova classe dirigente lucana e meridionale proprio nel nome e sulla base dell’opera meritoria del grande Francesco Saverio Nitti”.