"Il futuro passa dalla responsabilità di una classe dirigente che sta interpretando la voglia di cambiamento e, pur rompendo col passato, ha saputo costruire una Giunta comunale con espressioni di tutte le forze politiche"
<div> "E’ evidente che la città di Potenza vive un momento difficile, frutto di una situazione economica che l’ha portata vicina al collasso. E’ altrettanto vero che la Regione Basilicata non può fare a meno del ruolo fondamentale del suo capoluogo e dei servizi che lo stesso è chiamato ad offrire in termini di efficienza e di qualità". È quanto afferma il consigliere regionale del gruppo misto Aurelio Pace, per il quale "il ruolo di Potenza, nello scenario più complessivo di ciò che sarà la Basilicata verso il 2019 e dopo il 2019, racchiude in se le sfide di una classe dirigente che non può sfuggire alla sfida del governo. Questa consapevolezza ha guidato la nostra azione responsabile all’indomani della nostra vittoria amministrativa che vuole intatti i presupposti che hanno interpretato la discontinuità ed il cambiamento che questa comunità ci ha chiesto ed ha palesato con un voto". </div><div> </div><div> A parere di Pace "quell’azione di rinnovamento ha incrociato il desiderio dei cittadini di risanamento dei conti pubblici, di trasparenza e di partecipazione. Gli atti amministrativi posti in essere dalla Giunta De Luca vanno in quella direzione. È evidente che la politica e le istituzioni hanno bisogno di una stabilità che i numeri del Consiglio comunale, relativi alla coalizione che ha sostenuto Dario De Luca, non garantiscono. È per questa ragione che, dal primo giorno dell’insediamento di De Luca, abbiamo lavorato su tutti i fronti e con tutti gli interlocutori disponibili, per trovare le maggioranze consiliari che potessero assicurare convergenze virtuose per la città e costruire quel bilancio riequilibrato che il Ministero, oggi, certifica favorevolmente.</div><div> </div><div> "Per la stessa ragione – aggiunge Pace – siamo stati impegnati da subito per un dialogo inter istituzionale serrato e virtuoso, per poter assicurare a Potenza risorse e prospettive. Abbiamo assicurato l’attenzione della Regione e del Mise con noi parti di un tavolo permanente che interpretasse la centralità del comune capoluogo di Regione nelle azioni di sviluppo territoriali in un tempo in cui cogliere le sfide della nuova programmazione comunitaria, della stessa Matera 2019, delle risorse naturali, dell’automotive, rappresenta un dovere per la politica che non si limita al contingente. Il futuro di Potenza passa dalla responsabilità di una classe dirigente che sta interpretando la voglia di cambiamento e, pur rompendo col passato, ha saputo costruire una Giunta comunale con espressioni di tutte le forze politiche che oggi compongono tutto il Consiglio comunale cittadino. Per questo ci stupiamo quando si ritiene un’intesa con il Pd e con le altre forze che non hanno sostenuto De Luca, impossibile, avendola già praticata in questi mesi, con risultati virtuosi per la città".</div><div> </div><div> "Noi – conclude Pace – proseguiremo nella strada che gli elettori ci hanno assegnato e nella convinzione che non ci sia strada più difficile di quella che ci pone di fronte alla risoluzione dei problemi della città, che nella nostra concezione sono parte integrante e determinante dei grandi temi che ha di fronte questa Regione. Per questo ringrazio Dario De Luca e tutti gli assessori, nessuno escluso, che in questi mesi hanno offerto un contributo determinante all’azione di risanamento e di rilancio della città. Ringrazio anche tutti i consiglieri, per buona parte classe dirigente nuova e collaborativa, che hanno saputo anteporre gli interessi della città alle questioni di parte. Coraggio e responsabilità: il resto è posizionamento".</div>