Ospedale Villa d’Agri, Rosa presenta interrogazione

Il consigliere Lb-Fdi intende sapere per quale motivo "si chiudono i reparti di oftalmologia, ginecologia, ostetricia, ortopedia, radiologia e si amplia la struttura. Le scelte in politica sanitaria della Giunta Pittella – afferma – sono schizofreniche”

&ldquo;L&rsquo;ampliamento dell&rsquo;ospedale di Villa d&rsquo;Agri &egrave; uno dei grandi misteri della nostra Regione. Se da un lato, continua il depauperamento del presidio ospedaliero, come abbiamo denunciato pi&ugrave; volte, dall&rsquo;altro si spendono soldi per ampliarlo&rdquo;. Cos&igrave; il consigliere Gianni Rosa (Lb-Fdi) che aggiunge: &ldquo;Chiusi, nelle settimane scorse, i reparti di oftalmologia, ginecologia, ostetricia, ortopedia, radiologia, si amplia la struttura. Per quale motivo? Abbiamo presentato un&rsquo;interrogazione per chiedere notizie sull&rsquo;appalto per la costruzione (quale ditta si &egrave; aggiudicata i lavori? Quanto coster&agrave; l&rsquo;opera?). Ma soprattutto: a cosa serve un nuovo padiglione visto che altri reparti vengono chiusi?&rdquo;<br /><br />&ldquo;I cittadini della Val d&rsquo;Agri &ndash; prosegue il consigliere di Lb-Fdi – ci hanno scritto lamentando le difficolt&agrave; nei servizi per la chiusura dei reparti e l&rsquo;incongruenza tra il ridimensionamento dell&rsquo;ospedale e la costruzione di un nuovo padiglione. Ci segnalano che il cartello con le informazioni sui lavori, appare e scompare dall&rsquo;ingresso del cantiere&rdquo;.<br /><br />Per Rosa &ldquo;le scelte in politica sanitaria della Giunta Pittella sono schizofreniche. Pittella aveva promesso, almeno in apparenza, di mantenere e, quindi, di non chiudere i presidi sanitari lucani. Ma, come pi&ugrave; volte da noi denunciato e ogni giorno ne abbiamo conferma, si stanno facendo morire questi presidi riducendo la possibilit&agrave; di erogare prestazioni specifiche ai cittadini. Una bella presa in giro al solo fine di sedare le sommosse popolari che si sono verificate nei territori. Il paradosso &egrave; proprio l&rsquo;ospedale di Villa d&rsquo;Agri: un nuovo padiglione in un ospedale che, in pratica, stanno chiudendo&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Si diano, invece, risposte concrete ai tanti cittadini della Val d&rsquo;Agri che per una frattura devono arrivare fino a Potenza o che per fare la dialisi sono costretti a fare 40 chilometri per arrivare al San Carlo. Chi governer&agrave; la Regione, dopo le prossime elezioni &ndash; conclude Rosa -, dovr&agrave; mettere mano in modo radicale al sistema sanitario regionale affinch&eacute; i cittadini possano avere la possibilit&agrave; di curarsi a casa loro&rdquo;.<br />

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