Ospedale unico acuti lagonegrese, approvato odg Cifarelli

Con il documento si chiede l’impegno della Giunta per individuare come sito del nosocomio l’area dove sono in corso i sondaggi geologici e che le risorse regionali destinate siano vincolate alla realizzazione dell’opera

Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza&nbsp; (voti favorevoli di Cd, Pp, Pd, Udc, Pdl-Fi, Pace del Gm e Psi, astenuti Leggieri e Perrino del M5s)&nbsp; un ordine del giorno a firma del consigliere regionale del Pd, Cifarelli sull&rsquo;ospedale unico per acuti del lagonegrese.<br /><br />Con il documento si impegna il presidente e la Giunta regionale alla &ldquo;rapida individuazione come sito del nuovo ospedale l&rsquo;area dove sono in corso i sondaggi geologici o altre aree del territorio di questo comune e che le risorse regionali all&rsquo;uopo destinate siano vincolate alla realizzazione dell&rsquo;opera&rdquo;.<br /><br />Nel documento si ricorda che &ldquo;nel dicembre del 2016 &egrave; stato approvato dal Consiglio regionale un odg contestualmente alla legge di riordino della riforma sanitaria che impegnava la Giunta alla risoluzione, in tempi brevi, della vertenza tra la regione Basilicata e la societ&agrave; Sol, nonch&eacute; alla reperibilit&agrave; di ulteriori risorse necessarie alla realizzazione dell&rsquo;ospedale unico per acuti del lagonegrese, gi&agrave; deliberato da oltre dieci anni dall&rsquo;Assise regionale tutta e non ancora realizzato; che in data 30/06/2017 &egrave; stata approvata la delibera di Giunta regionale numero&nbsp; 667 con la quale &egrave; stata revocata la Dgr numero 866 del 4/07/2012 nella parte in cui dichiarava che la dicitura &ldquo;approvazione del progetto definitivo&rdquo; equivale a dichiarazione di pubblica utilit&agrave;; che la stessa Dgr 667 sancisce che i legittimi proprietari degli immobili espropriati saranno rimessi nel pieno e legittimo possesso degli stessi; che &egrave; venuta a mancare la idoneit&agrave; del sito prescelto da ben 10 anni, per la realizzazione del polo sanitario, anche alla luce del contenzioso intrapreso tra la Regione e la concessionaria Sol&rdquo;.<br /><br />

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