Ospedale Tinchi, Benedetto (Cd): riunione farsa

“Riunione farsa su futuro Ospedale Tinchi, assessore Franconi batta un colpo”. La dichiarazione del capogruppo di Centro democratico in Consiglio regionale, Nicola Benedetto

&ldquo;Dopo invito telefonico personale dell&rsquo;assessore alla Salute, Flavia Franconi &ndash; riferisce Benedetto – per un incontro convocato nel primo pomeriggio in Regione sulle problematiche dell&rsquo;Ospedale Tinchi di Pisticci, su sollecitazione dei cittadini e del Comitato Difesa Ospedale, che nelle ultime settimane hanno ripreso la mobilitazione a tutela della struttura ospedaliera, ho atteso inutilmente che l&rsquo;Assessore e il presidente Pittella fossero presenti. Invece, senza alcuna giustificazione per la loro assenza, si &egrave; voluto tenere lo stesso un ennesimo ed inutile tavolo tecnico per decidere la spartizione delle spoglie dell&rsquo;ospedale di Tinchi alla presenza del direttore generale dell&rsquo;Asm, dirigenti e funzionari del Dipartimento, il Sindaco di Pisticci . Al tavolo &ndash; continua Benedetto – anche rappresentanti dell&rsquo;Universit&agrave; della Basilicata che ha ricevuto l&rsquo;incarico di consulenza sullo studio di stabilit&agrave; dell&rsquo;edificio com&rsquo;&egrave; noto interessato adesso da lavori per l&rsquo;abbattimento del terzo piano. La politica e la massima istituzione regionale &ndash; rimarca Benedetto – non possono derogare dalle proprie responsabilit&agrave; che sono riconducibili, innanzitutto, al Piano sanitario regionale e al Piano di riorganizzazione degli ospedali. Non si possono scaricare su tecnici decisioni che sono essenzialmente politiche, n&eacute; alimentare nuova sfiducia nei cittadini. I servizi e le prestazioni ospedaliere a Tinchi vanno garantiti tutti. Fuggire da responsabilit&agrave; o nascondersi non ammette alibi e tanto meno giustificazioni. Per quanto mi riguarda &ndash; conclude il consigliere – continuer&ograve; a vigilare perch&eacute; non si prendano in giro i cittadini e, quindi, l&rsquo;impegno contro ogni tentativo strisciante o mascherato di smantellamento dei servizi&rdquo;.<br /><br /><br /><br /><br />

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