Ospedale di Maratea, interrogazione di Rosa

Il consigliere regionale di Lb-Fdi parla di “tentativo di smantellamento delle apparecchiature del laboratorio ospedaliero di analisi a servizio anche del pronto soccorso e del centro dialisi”

&ldquo;Il presidio ospedaliero di Maratea &egrave; a rischio smantellamento. Non vogliamo utilizzare toni allarmistici ma le notizie che provengono dalla localit&agrave; tirrenica non lasciano tranquilli noi e la comunit&agrave; marateota. Ieri, infatti, vi &egrave; stato un tentativo di smantellamento delle apparecchiature in dotazione al laboratorio ospedaliero di analisi&nbsp; ubicato presso il presidio ospedaliero di Maratea al fine di trasportarle nell&rsquo;ospedale di Lauria, smantellamento evitato solo dal presidio spontaneo di cittadini&rdquo;.<br /><br />Lo evidenzia il consigliere regionale di Lb-Fdi Gianni Rosa che ha presentato una interrogazione alla Giunta al fine di &ldquo;conoscere la situazione attuale dell&rsquo;ospedale di Maratea, anche alla luce degli impegni assunti a maggio dal governo regionale, chiedendo di non sottrarre al presidio ospedaliero quelle attrezzature indispensabili per l&rsquo;operativit&agrave; della struttura&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Il rischio di vedere accorpato il laboratorio di Maratea a quello di Lauria, per&ograve; &ndash; dice il consigliere -&nbsp; potrebbe concretizzarsi entro la fine della settimana: un&rsquo;ipotesi che depotenzierebbe ulteriormente il presidio ospedaliero di Maratea gi&agrave; penalizzato dalle scelte progettuali regionali degli ultimi anni. La decisione di accorpare il laboratorio ospedaliero di analisi di Maratea &egrave; stata ufficializzata in un incontro tenutosi lo scorso 12 maggio, alla presenza dei sindaci di Maratea e Lauria&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Nella stessa sede la Giunta regionale, per&ograve; &ndash; aggiunge – si era impegnata a potenziare i servizi offerti dal presidio sanitario marateota prevedendo l&rsquo;installazione di nuove attrezzature tecnologiche, ivi compresa una Tac, il rafforzamento del polo di riabilitazione e il potenziamento nel periodo estivo il Pts con la presenza di personale medico a bordo delle unit&agrave; di soccorso del 118. Ad oggi queste per&ograve; restano solo promesse,&nbsp; la realt&agrave; &egrave; che l&rsquo;ospedale di Maratea rischia di diventare un&rsquo;inutile cattedrale nel deserto, incapace di fornire i servizi sanitari essenziali agli utenti. Il laboratorio analisi &egrave;, infatti, anche al servizio del pronto soccorso e del reparto dialisi presenti nella struttura&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Lo spostamento delle attrezzature tecnologiche &ndash; conclude Rosa -&nbsp; significherebbe di fatto privare l&rsquo;ospedale di Maratea dei due reparti principali e ad oggi operativi. Crediamo che alla &lsquo;perla del Tirreno&rsquo;, in considerazione della sua notevole importanza e valenza turistica anche in vista di Matera 2019, vada assicurato un presidio sanitario di qualit&agrave; e capace di garantire almeno i servizi essenziali: per questo motivo auspichiamo e chiediamo al presidente Pittella di evitare ogni spostamento dall&rsquo;ospedale marateota e di mantenere le promesse di un rafforzamento del presidio ospedaliero&rdquo;.<br /><br />L.C.<br />

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