E’ stato sottoscritto il protocollo d’intesa tra il Comune di Oppido e la Cineteca Lucana.
A comunicarlo è il sindaco di Oppido Lucano Rocco Pappalardo, specificando come “l’obiettivo dell’intesa sia quello di “far rivivere” il patrimonio cinematografico presente nella Cineteca Lucana, attraverso la realizzazione di un centro-museo del cinema e dell’audiovisivo”.
La Cineteca Lucana, presieduta da Martino Gaetano, – si legge in u ncomunicato diffuso dal Comune – detiene infatti una delle più vaste raccolte al mondo di materiale cinematografico (oltre 10.000 film lungometraggi in 35 mm del periodo che va dal muto ad oggi, 800 copie di film in 16 mm, oltre 10.000 cortometraggi, centinaia di film di attualità, 150.000 manifesti e locandine cinematografiche, una grandissima quantità di materiale fotografico, cartaceo e filmico) a cui si aggiungono alcuni fondi specifici, depositati nel corso del tempo: il fondo De Sanctis con documenti cartacei e fotografici donati alla cineteca dal prof. Filippo Maria De Sanctis, il fondo Cineteca Scolastica Italiana che comprende il materiale proveniente dalla istituzione voluta da Giuseppe Bottai; il fondo Massenzio composto da materiale video, fotografie, corrispondenza e film lungometraggi e cortometraggi italiani ed esteri; il Fondo Don Danilo Cubatoli che comprende circa 4.000 film lungometraggi, cortometraggi; l’archivio di Gian Luigi Rondi.
“Una ricchezza – sottolinea il sindaco – a cui il comune di Oppido Lucano attribuisce un grande valore culturale e sociale e che intende promuovere, incrementando le attività culturali, sociali e turistiche incentrate sulla cinematografia. Il tutto in sinergia con la Cineteca Lucana che attua continuativamente la raccolta di materiale cinematografico in Italia ed all’estero ed ha interesse a garantire la conservazione e la fruizione di tale patrimonio”.
“ Trasformare – continua – il materiale in possesso della Cineteca in un centro-museo del cinema e dell’audiovisivo aperto al pubblico (da realizzarsi in parte nel fabbricato di proprietà del Comune costruito in zona Paip), significa non soltanto diffondere la cultura cinematografica nel nostro territorio ma anche scongiurare il pericolo di un deterioramento del vasto patrimonio, attraverso l’opera di archiviazione, catalogazione e restauro.
Il protocollo sottoscritto tra le parti mira ad attivare forme di collaborazione e a costituire ad Oppido Lucano una struttura culturale permanente con il compito di: realizzare azioni a tutela, riordino, inventario, valorizzazione, promozione del patrimonio cinematografico di proprietà della Cineteca Lucana; raccogliere, diffondere, catalogare, restaurare e valorizzare la produzione cinematografica per consentirne la più ampia promozione al pubblico con particolare attenzione al territorio comunale, provinciale, regionale e nazionale; organizzare mostre anche in collaborazione con istituzioni; gestire ed organizzare incontri e seminari e promuovere iniziative di formazione”.
“Si tratta – ha concluso il sindaco – di un primo passo verso una virtuosa collaborazione, da estendere in futuro anche alle scuole, per restituire valore ad una risorsa importante, come le raccolte di materiale cinematografico, attorno al quale costruire eventi, seminari e opportunità di formazione per le nuove generazioni”.
BAS 05