In una nota, "l'Organizzazione lucana ambientalista (Ola) rende noto che la società Ferriere Nord ha chiesto l'ampliamento del sito dello stabilimento, inglobando anche le aree limitrofe dell'ex Liquigas ed ex Mondial Piston- Mahle".
"Il relativo studio Via/Aia – è scritto nella nota – è stato depositato ed è visionabile sul sito della Regione Basilicata. Contiene una voluminosa documentazione che sarebbe finalizzata al contenimento delle emissioni di CO, ma in realtà integra l'autorizzazione concessa con delibera della giunta regionale della Basilicata.
"L'ampliamento dell'ex ferriera di Potenza – fa rilevare la Ola – sarebbe propedeutico all’incremento e diversificazione dell’impianto siderurgico che, lo ricordiamo, ricade in pieno centro cittadino, con la possibile produzione di acciaio e con il recupero dello scarto di fonderia/ granella per la produzione di asfalti e fondi stradali. Tutto ciò avviene mentre i cittadini chiedono da tempo la delocalizzazione dell'impianto denunciando l'emissione di fumi e gas dallo stabilimento".
"La Ola sollecita sull’argomento l’amministrazione comunale di Potenza a promuovere un incontro con i cittadini di Potenza sul nuovo piano industriale ed ampliamento dell'ex ferriera, evitando che si discuta solo di conservazione dei livelli occupazionali con i sindacati, ma affrontando anche le delicate implicazioni ambientali che esse hanno sulla città capoluogo di regione".

bas 07