"La Ola (Organizzazione lucana ambientalista) rende noto che – con sentenza n.1333 dell'8 marzo 2012 – il Consiglio di Stato ha confermato la sentenza del Tar Lazio (la n.32805 del 13 ottobre 2010), dando definitivamente ragione alla società Tyke srl, intenzionata a realizzare una discarica di rifiuti speciali e fanghi petroliferi in località Pietra Congolo di Satriano di Lucania, in provincia di Potenza. Il Consiglio di Stato ha rigettato il ricorso presentato dal Comune di Satriano, Regione ed Ente Parco dando così il via libera alla discarica, stralciando l'area di località Pietra Congolo dal perimetro del Parco Nazionale Appennino Lucano Val d'Agri-Lagonegrese.
Secondo la nostra Organizzazione – dichiara l'Ola – la sentenza del Consiglio di Stato rappresenta l'ennesima brutta pagina per la Basilicata. Una sconfitta per gli interessi delle comunità e dei cittadini lucani costretti a soccombere agli interessi privati".
"La Ola chiede che la Regione Basilicata e gli Enti del territorio pongano rimedio ai propri comportamenti sbagliati, negando le autorizzazioni alla Tyke srl scadute da tempo, ristabilendo così le ragioni del diritto e delle comunità del Marmo Platano-Melandro" .
BAS 05