Il Consiglio regionale ha approvato un disegno di legge che definisce un sistema di politiche tese a rafforzare le opportunità di conoscenze e competenze
Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza (con 12 voti favorevoli di Pd, Cd, Pp, Ri, Psi e del consigliere Romaniello del Gruppo Misto; 5 voti contrari del consigliere Pace del Gruppo Misto, di M5s, Pdl-Fi e Lb-Fdi) il disegno di legge "Sistema integrato per l'apprendimento permanente ed il sostegno alle transizioni nella vita attiva (Siap)".<br /><br />Lo strumento legislativo, nato dall’esigenza di rilegiferare la materia oggetto della legge regionale n. 33 del 2003 al fine di dare alla Basilicata un quadro normativo e strumenti attuativi coerenti con le sfide e le opportunità del mercato del lavoro, definisce un sistema di politiche e di servizi tesi a rafforzare sia le opportunità di apprendimento, sia a sviluppare, proprio attraverso l’apprendimento, le capacità dell’individuo di affrontare in modo attivo e autonomo le proprie scelte. Si passa, quindi, da un sistema integrato formativo ad un sistema integrato dell’apprendimento, considerando la formazione strumento di trasmissione di conoscenze e competenze in un più ampio quadro di finalità, forme e modalità di azione.<br /><br />L’insieme degli apprendimenti formali, non formali ed informali maturati dagli individui nel corso della propria vita vengono validati dalla Regione in termini di crediti formativi e qualificazioni spendibili sul mercato del lavoro e verso i sistemi di istruzione e formazione attraverso il libretto formativo del cittadino.<br /><br />Le politiche messe in atto confluiranno in uno specifico Piano triennale che costituisce indirizzo per la definizione e attuazione dei singoli interventi.<br /><br />Nel dibattito sono intervenuti oltre all’assessore Liberali, i consiglieri Rosa (Lb-Fdi), Cifarelli (Pd) e Napoli (Pdl-Fi).<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />