Approvato un disegno di legge della Giunta. Passa dall’8 al 10 per cento la percentuale degli incarichi conferibili a tempo determinato. Per l’individuazione dei soggetti da incaricare alla direzione di uffici vacanti, si prevede una selezione pubblica
Il Consiglio regionale ha approvato oggi a maggioranza (con 13 voti favorevoli di Pd, Cd, Pp, Ri, Psi e 5 voti contrari di M5s, Lb-Fdi, Pdl-Fi e Gm) un disegno di legge della Giunta sulle “Disposizioni in tema di organizzazione amministrativa regionale”, che modifica l’articolo 31 della legge regionale n. 31/2010 per adeguarlo alle disposizioni dettate dall’art.11 del Dl 24 giugno 2014, n.90, convertito con legge 11 agosto 2014 n.114.<br /><br />Le modifiche riguardano innanzitutto la percentuale degli incarichi conferibili a tempo determinato, che passa dall’8 al 10 per cento del personale dirigenziale previsto in pianta organica. Per il conferimento di incarichi a tempo determinato di direzione di ufficio a figure dirigenziali provenienti da altre amministrazioni, si prevede inoltre la verifica preventiva dei requisiti di esperienza e competenza specifica nelle materie proprie dell’ufficio da ricoprire. In sostituzione dell’albo soggetto ad aggiornamento annuale per l’individuazione dei soggetti da incaricare a tempo determinato alla direzione di uffici vacanti, si prevede infine una selezione pubblica diretta ad accertare, tra i soggetti aventi i requisiti richiesti per la qualifica da ricoprire, il possesso di comprovata esperienza pluriennale e specifica competenza nelle materie oggetto dell’incarico. La Giunta regionale, con proprio provvedimento (emendamento Napoli), determina i criteri per lo svolgimento della selezione, i titoli valutabili ed i punteggi da attribuire agli stessi, in modo da garantire il rispetto dei principi di imparzialità e trasparenza.<br />