Ncd, Ppi, Udc: da elezioni provinciali dato inconfutabile

“Focalizzare l’attenzione non tanto sul contarsi, ma sul progetto politico vero che è quello di riallacciare il filo con la gente e con i problemi reali della nostra comunità”

&ldquo;Le elezioni provinciali appena conclusesi consegnano al quadro politico regionale un dato incontrovertibile sul quale costruire assetti e ragionamenti futuri&rdquo;. E&rsquo; quanto dichiarano i coordinatori di Ncd (nuovo centro destra), Ppi (popolari per l&rsquo;italia) e Udc ( unione di centro), che continuano: &ldquo;il vero progetto politico di innovazione dell&rsquo;area moderata e popolare prende corpo e forma e, in questa competizione provinciale, dimostra che ne fanno parte 100 amministratori che rappresentano il 10 per cento dei voti validi riportati in Provincia di Potenza&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Un evidente successo politico &ndash; continuano i coordinatori &ndash; per la Costituente popolare che consolida ed alimenta aspettative politiche omogenee che l&rsquo;area del centro sta costruendo partendo dall&rsquo;esperienza consolidata di Ppi, Udc, Ncd. Un ringraziamento a tutti i candidati di Potenza e Matera che si sono spesi per dare corpo in questa competizione politica: a Potenza con la lista &lsquo;Provincia dei Comuni&rsquo; ed a Matera con la lista &lsquo;Fronte Comune&rsquo; dove l&rsquo;apporto del nostro candidato &egrave; risultato significativo e determinante per l&rsquo;attribuzione del seggio&rdquo;.<br /><br />&ldquo;E&rsquo; giusto sottolineare &ndash; concludono – come Il risultato della lista Provincia dei Comuni, che &egrave; andato ben oltre il raggiungimento del seggio in una condizione in cui altri hanno dovuto mettere insieme forze diverse per poter raggiungere il proprio, deve farci riflettere sulla circostanza che&nbsp; in questa elezione &lsquo;atipica&rsquo; bisognerebbe focalizzare l&rsquo;attenzione non tanto sul&nbsp; contarsi, ma sul progetto politico vero che &egrave; quello di riallacciare il filo con la gente e con i problemi reali della nostra comunit&agrave;&rdquo;.<br /><br /><br /><br />

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