Navazio (Noi per Melfi) su ritardi formazione Giunta comunale

"A 30 giorni dal secondo turno di ballottaggio, la città di Melfi è ancora senza Giunta. Un caso nazionale. Lo scorso giugno si è votato in circa mille e trecento comuni, alcuni anche importanti come Roma, Torino, Napoli. Tutti i Sindaci eletti hanno presentato la Giunta comunale nei giorni stabiliti dalla legge. Qui a Melfi no!. Non ci sono riusciti. Mostrano tranquillità ma sotto sotto è in corso una guerra feroce, una guerra che va oltre il confine comunale, intrecciandosi con quanto sta accadendo a Potenza.
Una coalizione, la stessa che ha governato gli ultimi cinque anni, che invece di rafforzarsi si è indebolita dimostrando di mantenersi su accordi personali".Lo dichiara in una nota Alfonso Ernesto Navazio, capogruppo consiliare di Noi per Melfi.
"Non avere una Giunta – prosegue –  significa non poter deliberare. Non poter deliberare significa non poter dare risposte ai tanti problemi della città. Vi sono urgenze immediate, ma per il Sindaco e la sua coalizione passa tutto in secondo piano: prima le carriere dei singoli, poi gli interessi della città!
Un Consiglio comunale che, contro ogni regola nazionale e statutaria scritta in un comprensibile italiano, apprenderà la composizione della Giunta comunale se tutto va bene il 2 agosto.
Durante il primo Consiglio comunale sono state collezionate diverse violazioni, eppure i tanti predicatori di regole democratiche le hanno ritenute “cavilli burocratici” e “questioni di lana caprina” o più semplicemente hanno fanno finta di non vedere volgendo, con un po’ di vergogna, lo sguardo dall’altra parte !
Spiace doverlo rilevare ma la maggioranza di governo, nelle figure del Sindaco, del Presidente del Consiglio e dei Consiglieri, ignorando completamente la questione del mancato rispetto delle regole, hanno assunto comportamenti incompatibili con il ruolo istituzionale che la legge gli assegna.
In tutto questo la città rimane sospesa e offesa attendendo che il Sindaco (forse ostaggio della sua coalizione) decida o che i vari gruppi della coalizione (alcuni di loro ostaggio delle decisioni di Potenza) indichino i nomi, misurando contestualmente le proprie forze e ponendo veti incrociati.
30 giorni non sono stati sufficienti per nominare persone in grado di amministrare la città.
30 giorni saranno sufficienti per nominare persone capaci di occupare solo poltrone!".

Bas 05

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