Navazio (Ial): fare chiarezza sul ruolo delle Apa

Interrogazione di Navazio a seguito della segnalazione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato circa l’ esclusiva dell’Associazione Italiana Allevatori sulla attività di controllo delle attitudini produttive del bestiame

Attraverso un’ interrogazione a risposta scritta, il consigliere di “Io amo la Lucania”, Alfonso Ernesto Navazio, chiede al presidente della Giunta regionale, Vito De Filippo, di conoscere “quali provvedimenti siano stati adottati o si intendono adottare per tenere conto del parere dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato in merito alla esclusiva dell’Associazione Italiana Allevatori circa l’attività di controllo delle attitudini produttive del bestiame”.

Navazio chiede, inoltre, di conoscere “se corrisponde al vero l’iniziativa legislativa dell’Assessorato
all’Agricoltura tendente alla previsione di un’unica Apa regionalizzata che definisca e garantisca la pluralità degli allevatori della Regione e se, in attesa di una compiuta riforma del settore, sono state disposte azioni di indirizzo e di controllo che salvaguardino i beni patrimoniali delle Apa”.

Nella sua interrogazione, il consigliere fa presente che “il 10 marzo 2010, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha formulato alcune osservazioni in merito alle distorsioni della concorrenza che derivano dall’articolo 1 della legge 3 agosto 1999 n.280, recante ‘Modifiche ed integrazioni alla legge 15 gennaio 1991, n.30, recante disciplina della riproduzione animale anche in attuazione della direttiva 94/28/CE del Consiglio del 23 giugno 1994’ che ha sostituito il comma 2 dell’articolo 3, della legge 15 gennaio 1991, n.30, recante ‘Disciplina della riproduzione animale” Il consigliere fa presente, inoltre, come “l’Autorità avrebbe auspicato che i controlli sulle attitudini produttive del bestiame possano essere svolti da tutte le associazioni di allevatori munite di requisiti di qualificazione oggettivamente accertati”.

“La Regione Basilicata – si legge nell’interrogazione – con delibera di Giunta n. 603 del 31 marzo 2009, ha delegato le Associazioni Provinciali Allevatori di Potenza e Matera, quali soggetti ad attuare le attività di selezione e miglioramento genetico ed i servizi di assistenza tecnica. Una delibera – fa notare Navazio – in base alla quale, le attività delle Apa di Potenza e Matera devono essere coerenti con gli obiettivi generali della programmazione regionale e con quelli specifici del settore agricolo”.

 

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