Natuzzi, Castelluccio: “Passo avanti polo mobile imbottito”

Per il consigliere regionale del Pdl-Fi “con l’accordo siglato al Mise ci sono i presupposti per salvaguardare i livelli occupazionali e riprendere la produzione che ha fatto di Matera e del comprensorio barese la ‘capitale’ del salotto di qualità”

&ldquo;Un passo avanti verso la riqualificazione del polo del mobile imbottito che necessita di grande attenzione politico-istituzionale e del ritrovato consenso dei sindacati&rdquo;. Cos&igrave; il consigliere regionale del Pdl-Fi Paolo Castelluccio commenta l&rsquo;accordo siglato ieri al Mise sulla Natuzzi.<br /><br />&ldquo;L&rsquo;imprenditoria italiana, come testimonia la scelta del gruppo Natuzzi di abbandonare produzioni in Romania e tornare a produrre nel comprensorio murgiano &ndash; continua &ndash; ha bisogno di atti concreti di sostegno per reggere l&rsquo;agguerrita competizione internazionale in tutti i campi e ritrovare fiducia per fare impresa senza il ricorso agli &lsquo;spot&rsquo; del governo Renzi. A proposito di spot il governo deve ancora dimostrare qual &egrave; la nuova &lsquo;mission&rsquo; affidata a Invitalia, l&rsquo;agenzia nazionale per l&rsquo;attrazione degli investimenti e lo sviluppo d&rsquo;impresa che &egrave; partner dell&rsquo;accordo&rdquo;.<br /><br />&ldquo;In tutto questo &ndash; continua Castelluccio – il fattore tempo &egrave; decisivo: non sfugga che gli investimenti pubblici (Stato, regioni Basilicata e Puglia) riguardano un accordo di programma del marzo 2013, che ha dovuto superare non pochi ostacoli tipici della burocrazia del nostro Paese e che la Basilicata ha tardato ad erogare la propria parte&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Ci sono adesso i presupposti &ndash; conclude &ndash; per salvaguardare, sia pure con gradualit&agrave;, i livelli occupazionali e riprendere la produzione che negli anni passati ha fatto di Matera e del comprensorio barese la &lsquo;capitale&rsquo; del salotto di qualit&agrave; artistica da esportare in tutto il mondo. Si pu&ograve; pertanto rinnovare l&rsquo;orgoglio del &lsquo;made in Basilicata&rsquo; e &lsquo;made in Sud&rsquo; sostenendo il gruppo Natuzzi come ogni imprenditore in programmi di innovazione, ricerca e promozione dei mercati, perch&eacute; di questo c&rsquo;&egrave; bisogno oggi e non pi&ugrave; di aiuti assistenziali&rdquo;.&nbsp;&nbsp;<br /><br />L.C.<br />

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