Nasce formalmente Potenza Rete, unione di associazioni, di movimenti, di operatori culturali, di artisti e di cittadini volta a rappresentare un laboratorio di idee a carattere consultivo, propositivo ed organizzativo nella città di Potenza.
Già attiva da Novembre 2014, – spiega una nota – Potenza Rete sta raccogliendo in questi giorni l’adesione formale e totalmente gratuita dei soggetti interessati al fine di presentarsi ufficialmente alla città e di iniziare a lavorare ai suoi obiettivi programmatici in un’ottica di cittadinanza attiva, partecipativa e responsabile.
Primo obiettivo è quello di creare una Consulta propositiva permanente che evidenzi le criticità e le problematiche associative, artistiche, sociali e culturali del capoluogo e che, attraverso un confronto diretto e continuo con l’amministrazione comunale e con i soggetti pubblici e privati della città, individui, proponga e persegua le soluzioni atte a superarle; in quest’ottica saranno creati ed implementati tutti quegli strumenti (fanzine, blog, pagine dedicate su social network) che permettano un confronto sia sulle problematiche individuate che sulle soluzioni proposte per la loro risoluzione.
In secondo luogo si vuole realizzare una rete effettiva tra le associazioni, gli artisti, gli operatori e gli imprenditori al fine del:
– reciproco sostegno organizzativo e/o promozionale per tutti gli eventi realizzati dagli aderenti a Potenza Rete;
– coordinamento e della programmazione concertata di eventi e/o cartelli di eventi, allo scopo di evitare, nei limiti del possibile, sovrapposizioni tra gli stessi;
– reciproco sostegno ed aiuto per la risoluzione di ogni problematica di carattere burocratico, legale, fiscale ed amministrativo legato al mondo associazionistico, culturale ed artistico (es. assolvimento pratiche SIAE, presentazione richieste patrocini, tenuta registri associativi, obblighi e adempimenti fiscali);
– attivazione di programmi di collaborazione tra le associazioni per il raggiungimento di obiettivi comuni;
– servizio di consulenza e formazione agli aderenti in tema, ad esempio, di bandi, seminari, ecc.
Infine saranno ideati, progettati e realizzati Eventi collettivi organizzati in considerazione della disponibilità, delle attitudini e delle caratteristiche dei singoli aderenti come già successo con OpenVillaFest 2015 in occasione della riapertura al pubblico della Villa del Prefetto lo scorso Ottobre.
Bas 05