“Dopo il periodo elettorale e le tante idee illustrate e sbandierate in ogni dove, riteniamo sia giunto il tempo che la politica regionale riprendi ad operare superando il lungo periodo che ha visto il silenzio farla da padrona partendo dal settore della forestazione”. Lo dichiara in una nota il segretario regionale della Uila-Uil di Basilicata, Gerardo Nardiello anche a seguito delle sollecitazioni che sono giunte al movimento sindacale nel corso della manifestazione regionale del I° Maggio tenuta, quest’anno, a Ferrandina. “Alla manifestazione di Ferrandina – dichiara Gerardo Nardiello – abbiamo riscontrato una grande partecipazione di lavoratori del settore forestale che hanno espresso le loro preoccupazioni in merito al silenzio assordante che sta caratterizzando l’attuale momento politico lucano ed alla completa assenza di notizie in merito ad un settore che, nel corso degli anni, ha evidenziato, sempre di più, la necessità di avviare tempestivamente il confronto con le OO.SS. affinché si potesse mettere in piedi un percorso dove pianificazione e programmazione fossero al centro delle discussioni tra i soggetti interessati. Purtroppo – continua Nardiello – oggi come ieri, siamo costretti ad evidenziare come i tempi lunghi della politica stridano con i bisogni e le necessità del mondo produttivo lucano che necessita di avere risposte chiare, trasparenti e, soprattutto, tempestive. Il nostro non vuole essere un’accusa al nascente governo regionale ma vuole semplicemente essere un invito e/o uno stimolo a fare presto e bene le cose che il momento storico che stiamo vivendo richiede. Siamo convinti e ne abbiamo discusso in più sedi, stimolando la partecipazione dei lavoratori forestali, che in Basilicata sia necessario dare corpo e radicare progettualità di grande carica innovativa mettendo al centro la salvaguardia del nostro territorio. Territorio la cui fragilità appare, spesso, incontrollata ed incontrollabile a causa di una fragilità che richiederebbe una cura costante e quotidiana. La forestazione, per le molteplici funzioni economiche, sociali ed ambientali ed anche per le condizioni legate alla salvaguardia e sicurezza del territorio, rappresenta una risorsa da sostenere e valorizzare per lo sviluppo della Regione e per il rilancio delle comunità locali e delle zone interne. In tale ottica chiediamo che si lavori per accelerare i tempi per la pubblicazione della graduatoria del bando dei lavoratori provenienti dalla mobilità affinché possano essere avviati alle attività congiuntamente agli altri lavoratori del settore così come riteniamo non più prorogabile il completamento dell’iter che dia avvio al turn-over nel settore, percorso già avviato con la precedente giunta, che prevede l’assunzione di circa 500 unità entro il 2021 partendo dal 2019. Siamo convinti che la nuova giunta riprenderà in tempi rapidi la discussione essendo il tema in questione, per la UILA, una irrinunciabile priorità. La forestazione – ribadisce Nardiello – ha necessità di vedere la messa in campo di un percorso caratterizzato dal coraggio e dalla trasparenza legate ad un percorso che superi gli ostacoli presenti che, nei fatti, frenano e smorzano ogni tentativo di snellimento del percorso. Noi riteniamo che ci si debba misurare con la situazione attuale non abbandonando una nuova idea progettuale legata alla promozione ed all’attuazione di progetti multifunzionali che abbiano al centro un’anima produttiva per dare maggiore consistenza economica e progettuale all’intero settore della forestazione. Ci auguriamo – conclude Nardiello – che la nuova giunta regionale possa iniziare ad operare rapidamente ed auguriamo, preliminarmente, un buon lavoro al nuovo assessore che si occuperà del settore dando la nostra piena disponibilità a lavorare congiuntamente e collaborare nell’interesse dei lavoratori e dell’intero territorio lucano”.