“Difendere la scuola pubblica deve diventare un impegno prioritario del centrosinistra lucano e della Giunta Regionale chiamati alle prove del dimensionamento scolastico e alla rapida attuazione del programma regionale “salva precari”, entrambi provvedimenti da rivedere e riadeguare ai bisogni di studenti, personale e famiglie”. A sostenerlo è Giacomo Nardiello, dirigente regionale del Pdci-FdS, sottolineando che “il nuovo attacco del Premier all’istruzione e alla formazione dei ragazzi è solo l’ultimo di una lunga serie. Nei prossimi tre anni la destra ha deciso di tagliare il 20% della spesa per l’istruzione pubblica e di ridurre il personale di 150.000 unità. Du nque il governo della destra ci dà una scuola peggiore e nei prossimi anni, grazie ai tagli sempre più pesanti, si realizzerà lo smantellamento della scuola pubblica a favore di quella privata e tantissimi giovani saranno esclusi dal diritto all’istruzione. Di qui il pieno sostegno alle iniziative di protesta della Rete degli Studenti, dei sindacati confederali tra cui la Flc-Cgil e movimenti di base”.
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