Napoli (Pdl) su nuovi autovelox nel capoluogo

Il consigliere regionale del Pdl: “Salvaguardare l’incolumità dei cittadini è cosa importante che condividiamo in pieno e però, ancora una volta, ci troviamo di fronte ad un’azione incompleta”

“L’amministrazione comunale di Potenza ha comunicato che, da oggi, entreranno in funzione due postazioni fisse di autovelox, rispettivamente in Via Ciccotti e Via Papa Giovanni XXIII. Vanno ad aggiungersi a quella della fondovalle che da più di un anno è stata montata e che, a quanto ci risulta, non ha mai funzionato. Il provvedimento pare motivato dal fatto che trattasi di due strade lungo le quali viene facile spingere il piede sull’acceleratore e da ciò la necessità di prevenire incidenti. Salvaguardare l’incolumità dei cittadini è cosa importante che condividiamo in pieno e però, ancora una volta, ci troviamo di fronte ad un’azione incompleta. Nei fatti e nella sostanza. Di situazioni simili a quelle individuate, infatti, ce ne sono tante. Viene da pensare a Viale del Basento, luogo in cui la frequenza degli incidenti è altissima, e a Viale Firenze dove diverse persone sono state investite. Ciò per dire che per l’ennesima volta ci si trova di fronte ad un provvedimento che non è frutto di una accurata indagine sul territorio, ne di una conoscenza reale delle esigenze cittadine”. E’ quanto afferma il consigliere regionale del Pdl Michele Napoli.

“Con questo non vogliamo assolutamente dire – aggiunge il consigliere del Pdl – che immaginiamo una città piena di autovelox. Anzi e' esattamente il contrario. Noi siamo per una forma di prevenzione che non diventi repressione. Immaginiamo infatti un sistema di sorveglianza delle strade fatto di uomini, i vigili urbani in questo caso, impiegati a dissuadere gli automobilisti alla trasgressione del codice della strada. Quello posto in essere ci sembra invece l’ennesimo "escamotage" per rimpinguare le casse comunali. Salvaguardare l’incolumità pubblica infatti, significa agire in altro modo. Significa riparare le strade per evitare le gimcane e le brusche frenate per evitare le voragini che tappezzano, in lungo e in largo, la viabilità cittadina. Si può voler bene alla comunità che si amministra mettendola nella condizioni di vivere in un contesto civile nel quale la qualità della viabilità assurge ad un ruolo essenziale. Non si può immaginare di continuare a mettere le mani in tasca ai cittadini oltre il dovuto, tenuto conto delle già alte percentuali di tasse locali che il comune di Potenza applica. Non possono pagare i potentini per tutti i danni economici che il centro – sinistra cittadino ha provocato negli anni. Troppo facile amministrare con i soldi degli altri. Viene da dire che ancor più facile è stato sperperarli”.

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