Napoli (Pdl): manovra finanziaria fuori tempo massimo

Il consigliere regionale sottolinea che la Basilicata rientra tra le aree maggiormente svantaggiate dell’Unione europea: "un fallimento su ogni fronte"

&ldquo;I nuovi orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalit&agrave; regionale 2014-2020 approvati dalla Commissione europea e pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale delle Comunit&agrave; europee del 23 luglio scorso sanciscono il rientro della Basilicata tra le aree maggiormente svantaggiate e sono, pertanto, la pi&ugrave; autorevole conferma che la manovra finanziaria di oltre 29 milioni di euro messa a punto dal presidente De Filippo e dalla Giunta di centrosinistra &egrave; fuori tempo massimo&rdquo;. E&rsquo; il commento del capogruppo Pdl in Consiglio regionale, Michele Napoli, il quale afferma che &ldquo;tutti gli esperti ed economisti hanno sottolineato che, nel provvedimento Ue di aggiornamento per il prossimo sessennio della carta di aiuti di Stato a finalit&agrave; regionale, spicca l&rsquo;ufficialit&agrave; del rientro della Basilicata tra le aree maggiormente svantaggiate, che si andr&agrave; ad aggiungere alle quattro regioni dell&rsquo;attuale programmazione (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia)&rdquo;.&nbsp;<br /><br />&ldquo;Il Pil pro-capite accertato dagli organismi Ue da noi &egrave; pari al 72,6 per cento (inferiore alla soglia del 75 per cento stabilita dall&rsquo;Ue) ed assai vicino alle Regioni del Peloponneso (Grecia), Morava (Repubblica Ceca), Lietuva (Lituania) che sono considerate regioni che hanno necessit&agrave; di aiuti perch&eacute; sottosviluppate. In pratica &ndash; specifica Napoli – si mette fine una volta per tutte all&rsquo;indicatore statistico che segnalava la Basilicata tra le Regioni risultate relativamente pi&ugrave; ricche senza esserlo diventata in assoluto, come sappiamo per effetto di tutti i dati negativi socio-economici. E&rsquo; evidente &ndash; aggiunge – che per le nostre pmi &egrave; un beneficio non indifferente che, al tempo stesso, spazza via la propaganda di Regione di nuovo benessere sociale. Altro che garantire la prosecuzione del Ponte per l&rsquo;Occupazione, lo scorrimento delle graduatorie dell&rsquo;Avviso pubblico Work experience, la Formazione di figure professionali per la gestione innovativa delle risorse naturali, lo scorrimento attuale della graduatoria del Credito d&rsquo;imposta. Si ammetta, una volta per tutte, il fallimento su tutti i fronti della spesa dei fondi comunitari per le politiche di sviluppo e l&rsquo;occupazione stabile e duratura&rdquo;.<br /><br />&nbsp;&nbsp;

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