“Il provvedimento di riordino delle Province è l'ultima delle occasioni dalle quali desumere l'assenza della politica e l'inadeguatezza della sua classe dirigente”
“Per l’ennesima volta le questioni serie che riguardano il territorio lucano vengono spostate sul tavolo del chiacchiericcio e delle accuse reciproche. Si è finiti – afferma Napoli – nello scadere nella polemica sterile che sta diventando, esclusivamente, un modo per scaricare le responsabilità sugli altri. E’ quanto accade, in questi giorni, all’interno del Pd di Basilicata. Il provvedimento di riordino delle Province è l'ultima delle occasioni dalle quali desumere l'assenza della politica e l'inadeguatezza della sua classe dirigente”.
“Quel che emerge – sottolinea il consigliere regionale del Pdl – è la scarsa attenzione che si presta nell’affrontare le situazioni in maniera seria, che lascia spazio a becere questioni di campanile, ma ancor peggio problematiche tutte interne al Pd lucano ovvero alle diverse correnti esistenti. La vicenda, invece, meriterebbe una analisi seria. Per far emergere una chiara unità d’intenti, ma anche per esprimere in maniera davvero autorevole le decisioni assunte sui tavoli istituzionali che contano. Arrivare divisi al confronto con i livelli governativi romani non fa altro che favorire la controparte nel confermare un provvedimento già preso. L’unità andrebbe inseguita e perseguita soprattutto in questo difficile momento per tentare, tutti insieme, di abbattere quel muro della crisi che da noi si avverte più che altrove. A fronte di tutto questo il partito del segretario Speranza, impegnato in vicende che lo vedono lontano dagli interessi della Basilicata, ha aperto una guerra interna tra le varie fazioni impegnate in una lotta fratricida che ha come scopo finale l’eliminazione dallo scenario politico di qualcuno. Il tentativo di isolare il Sindaco di Potenza, prima avvolto in una nube che non lasciava trasparire tutta la realtà, oggi è palese. Il fuoco incrociato sembra essere l’atto finale di una resa dei conti che viene da lontano, frutto di un atteggiamento politicamente inaccettabile quale è quello di non aver mai condiviso le sue scelte e quindi di aver agito senza confrontarsi con nessuno”.
“Oggi questi errori – conclude Napoli – cominciano a pagarsi inesorabilmente, dimostrando che il sistema edificato dal centrosinistra lucano guarda, in via prioritaria, agli interessi personali o di corrente invece che alle esigenze del territorio di Basilicata”.