Napoli: l’Amministrazione comunale e le tante idee inevase

Il consigliere regionale e comunale del Pdl è intervenuto in merito ai laboratori di urbanistica partecipata a Potenza

“L’amministrazione comunale di Potenza – ricorda Napoli – ha sostenuto e patrocinato la promozione dei laboratori di urbanistica partecipata realizzati dall’Università degli Studi di Basilicata. I laboratori, a scopo didattico, curati da docenti e studenti, hanno affrontato i temi della riqualificazione urbana della città. Il punto di partenza, invece, è stata l’analisi della situazione attuale, le richieste dei cittadini e le loro proposte. I risultati dello studio sono stati ufficialmente consegnati all’amministrazione comunale”.

“Non è la prima volta – continua Napoli – che la Facoltà di ingegneria dell’Ateneo lucano realizza progetti per il miglioramento del tessuto urbano della città. Già nel 1997, con lo studio sul ‘vallone di Santa Lucia’, avanzò proposte puntualmente disattese dall’Amministrazione comunale che patrocina e promuove studi salvo, poi, non considerarli nella loro fattibilità. L’esperienza pregressa di certo non rassicura. E’ evidente che le criticità della città, emerse dal lavoro di equipe dell’Università che ha messo a nudo le necessità degli abitanti dei quartieri presi in considerazione, non possono essere tamponate, né risolte, da una Amministrazione che non ha i mezzi per intervenire concretamente sulle questioni. L’aspetto fondamentale dello studio – sottolinea l’esponente del Pdl – ha riguardato, tra le altre cose, la disomogeneità delle varie aree della città che vivono come parti a se stanti ed isolate, non inserite in modo armonico in un unico tessuto urbano. Lo studio ha fotografato una realtà per la verità già nota, una sorta di invivibilità che è la fotografia di una città più volte abbandonata a se stessa”.

“L’opposizione, in Consiglio comunale, ha da sempre denunciato – afferma Napoli – tutto quello che il lavoro, accurato, della facoltà di ingegneria ha soltanto ribadito. Che l’area di Parco Rossellino vive una situazione di isolamento è evidente da sempre, ed è visibile a tutti, che rione ‘Santa Croce’ lotta quotidianamente con la mancanza di parcheggi lo sappiamo tutti, che in città non ci sono aree verdi attrezzate, centri di aggregazione, collegamenti rapidi e servizi efficienti è denunciato puntualmente. A sorvolare sulle vicende è, invece, il Governo cittadino, parolaio ed inconcludente. Alla luce di ciò, riteniamo, con l’auspicio di sbagliare, che l’esperimento dei laboratori partecipati resterà soltanto un buon esercizio didattico e nulla più, atteso che l’Amministrazione comunale non sarà mai in grado di dare corpo a progetti che richiedono competenza e spessore politico. Proprio quello che manca”.
 

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