Muro Lucano, in scena la Battaglia di Numistro

Tutto pronto nel centro del Marmo Platano per la prima edizione della rievocazione storica curata dal Centro Iniziative Sociali in collaborazione con Evropa Antiqva in programma sabato 26 e domenica 27 agosto.   "Muro Lucano – si legge in una nota – entra nel circuito nazionale e internazionale delle grandi rievocazioni di storia antica.  L'appuntamento con la storia è in località Ponte Giacoia, nei pressi dell'antica Numistro, a circa 6 chilometri dal centro, proprio sul terreno in cui, secondo le fonti storiche e le evidenze archeologiche, si consumò lo scontro tra Roma e Cartagine che tra il III e il II secolo a.C. si contesero il dominio sulla penisola e sul Mediterraneo.
L'evento è promosso dal Centro Iniziative Sociali in collaborazione con la federazione Evropa Antiqva e con il patrocinio del Comune di Muro Lucano, del ministero dei Beni culturali e di Matera 2019. I contenuti della manifestazione saranno illustrati venerdì 25 agosto alle 18,30 nella sala consiliare di Muro Lucano con un convegno sugli aspetti storici e archeologici della battaglia tra Annibale e Marcello.
Fulcro dell'iniziativa è un'area di oltre un ettaro alle porte del paese che ospiterà la fedele riproduzione di due accampamenti dell'epoca, uno romano e l'altro cartaginese, e circa 160 figuranti provenienti da Veneto, Lombardia, Emilia Romagna, Abruzzo, Molise, Puglia e Lazio che vivranno per due giorni in una quarantina di tende secondo i costumi e gli usi dell'epoca. “L’intento – spiega il presidente del Cis, Mimmo Lepore – è quello di favorire la promozione sociale e culturale del territorio attraverso la valorizzazione delle risorse locali, dei luoghi e delle tradizioni. La Battaglia di Numistro – continua – non è solo una rievocazione storica ma ambisce ad essere un progetto culturale per il recupero e la valorizzazione di un bene intangibile importante per la nostra comunità”. L'associazione ha curato anche un volume, opera dello scrittore Galdino Zaccardo, che racconta, in forma romanzata, la vicenda di Annibale e la battaglia svoltasi sul territorio murese, sulla scorta di precise fonti storiche e degli scritti di Tito Livio.
La parte spettacolare dell'evento è curata dalla federazione Evropa Antiqva che riunisce vari gruppi di rievocazione storica dell'età del ferro, tra questi l'Istituto di Archeologia sperimentale Fianna ap Palug di Verona presieduto dall'archeologo Gioal Canestrelli. La rievocazione della Battaglia di Numistro è basata sul format Ad Pugnam Parati, nato nel 2011, che riproduce le grandi battaglie dell’antichità nei luoghi esatti in cui sono avvenute e con la migliore accuratezza ricostruttiva possibile. Il modello è quello sperimentato delle grandi rievocazioni di battaglie storiche come Waterloo in Belgio, Gettysburg negli Stati Uniti e Hastings in Inghilterra, manifestazioni che in quei paesi sono consolidate da anni e considerate di elevato interesse turistico e culturale. “Il nostro obiettivo – spiega Canestrelli – è creare attraverso la rievocazione un magnete per il turismo culturale, creando la giusta combinazione tra cultura, divulgazione e spettacolarità. Il tutto lavorando a stretto contatto con gli enti locali, i musei, le attività e le realtà del territorio al fine di fare educazione con intrattenimento”.

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