“Con Emilio Colombo scompare l’ultimo costituente, uno di quelli che ha scritto e approvato la Carta Costituzionale più bella del mondo, dove il primo articolo parla di lavoro e per la quale davanti alla legge si è tutti uguali”. Così il segretario regionale dei Comunisti italiani di Basilicata Giovanni Soave nell’esprime cordoglio per la scomparsa del senatore a vita Emilio Colombo.
“Noi lucani – ha proseguito Soave – dobbiamo essere grati a Colombo per quello che ha fatto e dato alla nostra regione. Presidente del Consiglio, ministro e primo presidente del Parlamento europeo ha fatto conoscere la nostra regione nel mondo. Da avversario politico ci siamo combattuti con lealtà e serietà, e quando ho avuto modo di conoscerlo ne ho apprezzato le sue sobrietà, moralità e umiltà, doti che mancano oggi al nostro Paese. Con Emilio Colombo – ha aggiunto il segretario Soave – si chiude definitivamente un’era di politici con la ‘P maiuscola’, come De Gasperi, Moro, Nenni, Togliatti e Berlinguer.”

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