Le donne che sono state ammalate di cancro ed i loro familiari reclamano un'assistenza sanitaria specialistica adeguata. Il presidente del Consiglio regionale ha assicurato il proprio impegno
Il presidente del Consiglio regionale Francesco Mollica ha incontrato ieri a Marconia le animatrici dell'associazione di volontariato "Agata", nata dall’esperienza di un gruppo di donne che sono state ammalate di cancro e dei loro familiari. Lucia, Mariangela, Mirna, Ilenia, Anna, Antonella, Lina, Valeria, Nunzia, Carmen i nomi di queste donne, "che lanciano un grido di allarme – ha detto Mollica a margine dell'incontro – che deve essere accolto ed al quale le istituzioni devono dare una risposta in un vuoto del settore della sanità lucana”.<br /><br />Nel corso dell'incontro da parte delle donne è stata evidenziata la necessità di poter disporre di assistenza e servizi specialistici adeguati, considerato che attualmente molte donne lucane sono costrette alla migrazione sanitaria. Mollica ha assicurato il proprio impegno "per affrontare la problematica proposta dalle volontarie di 'Agata', a partire da un convegno che sarà organizzato in tempi brevi. Provvederò – ha aggiunto – a prendere i dovuti contatti con il Dipartimento Politiche della Persona della Regione e con l’assessore Flavia Franconi, offrendo tutto l’apporto istituzionale che meritano i problemi posti da queste donne".<br />"Ringrazio le volontarie dell’associazione – ha concluso Mollica – che con il loro impegno rappresentano uno stimolo e un monito affinché la politica sia sempre vicina ai problemi dei cittadini, anche ai meno diffusi e conosciuti ma tragicamente veri ed esistenti”.<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />
