Il consigliere regionale Mpa interviene sul gemellaggio fra i Comuni di Muro Lucano e quello tedesco di Karlsfeld
Il vice – presidente della Commissione regionale dei Lucani all’estero, Francesco Mollica, a margine della cerimonia di gemellaggio fra i Comuni di Muro Lucano e di Karlsfeld, alla quale ha preso parte insieme con il presidente del Consiglio, Vincenzo Folino, sabato scorso presso la sala consiliare del Comune lucano, alla presenza delle rispettive rappresentanti istituzionali, ha affermato che “se da una parte troviamo nell’area mediterranea situazioni di incertezza e instabilità dove le divisioni vengono acuite anche da moti rivoluzionari, è lodevole l’iniziativa di gemellaggio, promossa dall’associazione dei muresi di Karlsfeld ed il Comune di Muro Lucano per testimoniare la volontà di unità e di appartenenza ad un territorio e per avviare utili iniziative con il comune tedesco”.
“Albert Einstein – ricorda Mollica – sosteneva con vigore che ‘bisogna comunicare per distruggere le barriere territoriali, per creare ponti tra i Paesi superando la geografia, la diffidenza verso le culture straniere e l'impasse delle lingue’. Le relazioni di gemellaggio – prosegue il vice presidente della Commissione – portano indubbi vantaggi, non solo politici, ma anche culturali ed economici che scaturiscono dalla promozione e dalla valorizzazione di prodotti tipici, dalle risorse proprie dei Paesi limitrofi, da una fitta rete di relazioni e scambi culturali e religiosi fra uomini che hanno, nelle loro storie, forti valori di appartenenza nonostante vivano e lavorino, ormai da anni se non proprio da generazioni, in altri contesti territoriali. Rientra dunque – sostiene Mollica – nella mission della Commissione regionale dei Lucani all’Estero, il rilancio di una sentita e profonda coesione di tutti quei lucani che attualmente vivono lontani dalla propria terra d’origine; mission perseguibile attraverso una programmazione lineare che si identifica nella creazione di un rapporto più diretto con le istituzioni estere dove vivono i nostri connazionali”.
“Il Consiglio regionale e la Commissione dei Lucani all’estero – aggiunge Mollica – stanno avviando protocolli di intesa con Anci e Ater al fine di risolvere alcuni problemi relativi alle proposte per l’applicazione delle tasse sulle case di proprietà dei residenti all’estero, ad una forma sperimentale di messa a disposizione, nel Comune italiano di provenienza, di una casa per ospitare gli emigranti che decidano di trascorrere le loro vacanze sul suolo natìo ed alla revisione dell’Aire con l’approvazione dello Statuto e relativo diritto di voto all’estero”.
Nel consegnare come ricordo al Sindaco di Karlsfeld una medaglia celebrativa della Regione Basilicata, il Vice presidente della Commissione ha illustrato allo stesso le origini del nome della regione, affermando che “il nome lucano fa riferimento ad un popolo di guerrieri chiamati Luc e la Basilicata deve la sua denominazione all’amministratore bizantino Basilikos. Tutto ciò – ha concluso – rappresenta da sempre, l’impegno di chi lotta per la propria famiglia, per la società. I gemellaggi, come quello sancito a Muro Lucano, sono segno di cultura che è conoscenza e l’uomo che ha conoscenza è uomo di cultura”.