M’illumino di meno, Lacorazza: buone pratiche energetiche

Il presidente del Consiglio regionale esprime il plauso per l’adesione di cittadini, associazioni e Comuni all’iniziativa promossa dalla trasmissione radiofonica “Caterpillar” e invita a votare “sì” alla consultazione referendaria del 17 aprile

&ldquo;M&rsquo;illumino di meno &egrave; una bellissima manifestazione che mostra da molti anni come sia possibile, anche attraverso piccole azioni quotidiane, ridurre i consumi e contenere gli sprechi di energia. Non finiremo mai di ringraziare i promotori di questa iniziativa, gli autori della trasmissione di Radiodue Caterpillar, insieme ai cittadini, alle associazioni ed alle istituzioni locali che ogni anno ne arricchiscono i contenuti e le modalit&agrave; di espressone. Fra questi voglio citare i Comuni del Marmo Melandro, che insieme al Centro di sviluppo rurale hanno organizzato iniziative importanti&rdquo;.<br /><br />Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale, Piero Lacorazza, per il quale &ldquo;il tema dell&rsquo;energia deve tornare al centro dell&rsquo;agenda politica nazionale da un punto di vista del tutto nuovo. Perch&eacute; la conferenza di Parigi rappresenti un reale momento di svolta sui temi energetici, in Italia occorre ridiscutere e aggiornare la strategia energetica nazionale, puntando sulla diversificazione delle fonti e sulle politiche per il risparmio e l&rsquo;efficienza energetica. Tutte cose che si possono fare solo in un rapporto di leale collaborazione fra lo Stato e le istituzioni di prossimit&agrave;, Comuni e Regioni in primo luogo, che per essere vicine agli interessi dei territori amministrati devono impegnarsi di pi&ugrave; e meglio per preservare l&rsquo;equilibrio fra ambiente e sviluppo. Di questo parliamo anche quando, con il referendum sulle trivelle in mare del 17 aprile, invitiamo i cittadini a partecipare e a dire &lsquo;si&rsquo; al nostro mare e alla nostra terra&rdquo;.&nbsp;

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