“La paura della meningite è in aumento tra il personale ospedaliero ma soprattutto tra gli operatori del 118 che tramite lo scrivente chiedono all'assessorato regionale alla salute di ottenere il vaccino gratuito”.
Lo ha dichiarato con una nota Raffaele Pisani della Segreteria Regionale UIL FPL.
“La Regione Basilicata, come hanno fatto molte altre Regioni, dovrebbe concedere – si legge nella nota- la protezione a costo zero a tutto il personale del 118, in quanto "categoria ad alto rischio" ed anche al personale che lavora nelle strutture ospedaliere della Basilicata. E’ evidente che se esiste necessità di protezione per il 118, esiste anche per chi lavora nelle aree di emergenza, delle strutture ospedaliere.
In pochi mesi sono stati diversi gli interventi del “118” su pazienti a cui è stata fatta diagnosi di meningite, solo dopo l’ospedalizzazione. L’ultimo episodio risale a pochi giorni fa ed è toccato all’equipe di INDIA 29 di Avigliano che ha spedalizzato un uomo di Potenza, a cui è stata fatta diagnosi di meningite di tipo B. E’ pur vero che prontamente in seguito ai frequenti episodi è stata attivato immediatamente il protocollo della profilassi antibiotica a tutti i sanitari venuti a contatto con i soggetti affetti, ma questo non basta a prevenire il contagio.
La UIL FPL pertanto, considerato i sempre più frequenti casi, chiede che il vaccino tetravalente contro la meningite, venga reso gratuito per tutti gli operatori sanitari assegnati alle U.O. di Emergenza intra ed extra-ospedaliera/118”.