Melfi, sindaco Valvano ha incontrato l'Ordine dei Commercialisti

Un tavolo di confronto con l'Ordine dei Commercialisti di Melfi su “Bilancio di previsione 2012 e sui connessi provvedimenti tributari”.
E' l'iniziativa politico-amministrativa del sindaco di Melfi, Livio Valvano, che insieme al Direttore finanziario dell'Ente, Nico De Simone, ha incontrato nei giorni scorsi il Presidente dell'Ordine dei Commercialisti, Maurizio Colucci con una delegazione composta dal Vice Presidente, Vincenzo Moccia, dal Presidente del Collegio Sindacale, Flavio Desina e dagli iscritti Saveria Rauseo, Nando Dello Russo e Claudio Stella.
“E' nostra intenzione quella di coinvolgere la Città – ha detto il sindaco Valvano- e le parti sociali per un confronto vero e costruttivo nella definizione delle politiche del primo bilancio della nuova giunta comunale di centrosinistra. Esprimo sincera gratitudine all'Ordine dei Commercialisti per aver partecipato al confronto e per l'impegno preso ad offrire spunti e suggerimenti utili in relazione ai provvedimenti tributari che il Comune dovrà approvare. Al centro del confronto i provvedimenti relativi all'ipotizzato aumento dell'addizionale Irpef, il Regolamento Tarsu di cui si prevede una generale diminuzione, l'Imu ed il Regolamento generale sulle Entrate. Dall'Ordine dei Commercialisti ci aspettiamo un confronto costruttivo nonché professionale e responsabile”.
“Ottima iniziativa presa dall'Amministrazione- ha detto il Presidente Colucci- utile non solo per illustrare i provvedimenti che si andranno a prendere, ma soprattutto per uno scambio di idee, di proposte e suggerimenti, in parte già espressi all'incontro, e che potranno essere ulteriormente sviluppati ed integrati dalle idee dei colleghi non presenti. Tutti gli iscritti, infatti, saranno raggiunti via mail dalla documentazione predisposta dall'ottimo Dott. De Simone, tra l'altro iscritto anche lui all'Ordine, così come il Sindaco Valvano, in modo da prendere visione di quanto a noi già illustrato.
Certo i tempi sono duri e l'innalzamento previsto dell'aliquota per l'addizionale Irpef non sarà indolore. In parte sarà mitigato da una quasi generalizzata riduzione della Tarsu. Il gettito proveniente
dall'Imu sarà invariato rispetto a quello generato dall'ex ICI ed è apprezzabile il lavoro fatto per introdurre esenzioni e detrazioni che avvantaggeranno i cittadini meno abbienti e le famiglie numerose. Sono sicuro che i colleghi non presenti leggeranno con attenzione le proposte dell'Amministrazione e vorranno esprimere proprie idee e proposte. So che seguiranno altri incontri con le altre categorie produttive e sociali. Mi sembra davvero interessante l'attenzione posta nei confronti di tali categorie e spero che i suggerimenti più interessanti che giungeranno da più parti verranno presi in dovuta considerazione dal Governo locale”.
 

    Condividi l'articolo su: