Max Ionata in concerto al Jazz Club Potenza

Ultimo live della rassegna 2024. Sarà presentato l'album "Four Groovin' One". Sul palco Max Ionata al sax, Daniele Cordisco alla chitarra, Antonio Caps all'organo Hammond B3, Elio Coppola alla batteria. Il disco mescola composizioni inedite e rivisitazioni di classici jazz contemporaneo.

I musicisti che si esibiranno domani al Jazz Club Potenza

Domani, venerdì 13 dicembre alle ore 21, nella sala concerti “Stefano De Bonis” del Jazz club Potenza  è in programma l’ultimo concerto della rassegna Jazz 2024 con Max Ionata & Hammond Groovers. Sarà presentato l’album “Four Groovin’ One”. Sul palco  Max Ionata – sax, Daniele Cordisco – guitar, Antonio Caps – Hammond B3, Elio Coppola – drums. “Four Groovin’ One” è il nuovo album di Max Ionata e gli Hammond Groovers, che celebra il punto più alto di una collaborazione decennale tra il rinomato sassofonista tenore, uno dei musicisti italiani più acclamati a livello internazionale, e il trio composto da Daniele Cordisco (chitarra), Antonio Caps (Hammond B3) e Elio Coppola (batteria).
Il progetto ha preso forma dopo una performance live che ha messo in luce la profonda intesa tra i membri, unendo una forte coesione collettiva alla libertà espressiva di ciascuno.
In uscita il 27 settembre per l’etichetta Nuccia, il disco mescola composizioni originali e rivisitazioni di classici del jazz contemporaneo, proponendo un sound che coniuga freschezza e tradizione, rimanendo saldo alle radici del New Hard Bop. Il gruppo riesce a mantenere viva la tradizione dell’Hammond 4et, arricchendola con innovazioni sonore. Il sax di Ionata si amalgama perfettamente con la chitarra elegante di Cordisco, l’Hammond virtuosistico di Caps e il time solido di Coppola, creando un’esperienza musicale densa di feeling, virtuosismo e groove. Patrocinato da Hammond Italia, questo lavoro segna una significativa evoluzione stilistica e offre un’esperienza sonora coinvolgente. Il primo singolo, “Looks Beautiful”, già disponibile online, offre un’anteprima dell’energia e dell’originalità che caratterizzano l’intero progetto.

    Condividi l'articolo su: