Mattia su schema idrico Basento-Bradano

Per l’esponente del Pdl servono “maggiore attenzione e un cronoprogramma di azioni”

“L’aggiornamento fatto oggi in Consiglio dal vice presidente della Giunta Mancusi sull’iter di completamento dei lavori dello schema idrico Basento-Bradano (Attrezzamento Settore G), in risposta alla mia interrogazione, può solo parzialmente soddisfarmi, ma certamente non appaga le comunità dell’Alto Bradano per i continui passaggi burocratici che sfiancano le aspettative di sviluppo”. E’ quanto sostiene il consigliere regionale Franco Mattia (Pdl) che ha chiesto di conoscere “lo stato di attuazione dell’intervento di completamento schema idrico Basento-Bradano (Attrezzamento Settore G), con riferimento al fabbisogno finanziario ancora necessario e ai passi compiuti in aggiornamento al quadro della situazione delineata dallo stesso assessore Mancusi il primo marzo u.s. e quali ulteriori azioni intende la Giunta regionale svolgere per accelerare la completa realizzazione dell’importante e strategica infrastruttura”.

“Per superare i ritardi accumulati negli anni – aggiunge Mattia – diventa necessaria la massima attenzione da parte della Giunta non solo rispetto alle procedure avviate di recente per la gara di appalto di 59,8 milioni di euro, ma per definire un cronoprogramma in grado di garantire l’ultimazione dell’intero progetto. L’unico aspetto positivo che riscontro dalla risposta del vice presidente Mancusi è che, a seguito delle delibere Cipe, non c’è bisogno di ulteriori finanziamenti rispetto ad un fabbisogno quantificato in 85,7 milioni di euro. E’ questo un motivo in più per superare il ‘pantano’ in cui è finita quella che invece è un’insostituibile opportunità per un salto di qualità dell’agricoltura dell’Alto Bradano e per l’ammodernamento infrastrutturale al servizio di intere comunità”.

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