Dice il consigliere regionale del Popolo della Libertà: “la riduzione del numero di assessori è per noi solo un primo passo”
“La riduzione, da subito e non dalla prossima Legislatura, del numero di assessori da sei a quattro che noi continuiamo a sollecitare, siano interni e non esterni al Consiglio, è un ulteriore segnale in direzione della forte richiesta dei cittadini di riduzione delle spese della politica che il Pdl sostiene con atti concreti”. E’ il commento del consigliere regionale del Pdl, Franco Mattia, dopo quanto deciso in Consiglio regionale.<br /><br /> “Dopo la riduzione dell’indennità di carica, dell’indennità di funzione, dei rimborsi spese, l’abolizione dei rimborsi chilometrici e dell’indennità di fine mandato dei consiglieri regionali, votati dal Consiglio regionale nel mese di dicembre scorso, per un risparmio di circa 1,5 milioni di euro l’anno, abbiamo dimostrato – aggiunge Mattia – che la buona politica può fare di più, come dimostra il fatto che anche i direttori generali passeranno da sei a quattro. Si tratta adesso di mettere mano alla riforma dei Dipartimenti perché l’accorpamento di funzioni, compiti, deleghe amministrative non produca effetti negativi sulla macchina burocratica regionale che continua a rappresentare il primo vero problema se vogliamo dare efficienza ed efficacia alla politica di programmazione regionale”.<br /><br />“E’, dunque, un compito delicato e fondamentale quello che – evidenzia il consigliere Pdl – ci attende tutti per adeguare gli uffici dei Dipartimenti alla nuova strategia di governance che non può non tenere conto della rete di enti, strutture, organismi sub-regionali, alcuni commissariati da anni, e per i quali non si può continuare a perdere tempo in dibattiti di soppressione, accorpamento che non arrivano mai ad una conclusione. Abbiamo sempre posto l’attenzione sulla necessità di avere una Regione meno presidenziale e più consiliare e di completare l’iter di riforma della governance locale, per questo la riduzione del numero di assessori è per noi solo un primo passo. Di qui la proposta del Pdl di affidare alla Prima Commissione consiliare il compito di lavorare ad un progetto complessivo di modifiche dei Dipartimenti e dei rispettivi uffici che attualmente sono ben 87 e hanno bisogno anch’essi di una riduzione. Noi non faremo mancare – conclude Mattia – il nostro apporto di idee e proposte e il nostro contributo”.<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />