Matera, Rosa: “Rima del Gay Pryde di cattivo gusto”

Il consigliere regionale del Lb-Fdi polemico su iniziativa e slogan suggerito dall’ex deputata Luxuria per la manifestazione nella Città dei Sassi

&ldquo;L&rsquo;ex deputata Luxuria lancia il Gay Pride a Matera: &ldquo;Tutti i sessi portano ai Sassi&rdquo;. Matera, innalzata dall&rsquo;Europa a Capitale della Cultura 2019, i Sassi, patrimonio Unesco dal 1993, vilipesi da una rima, rigorosamente baciata, che pi&ugrave; di cattivo gusto non poteva essere&rdquo;. E&rsquo; il commento del consigliere regionale di Lb-Fdi, Gianni Rosa che aggiunge: &ldquo;Ma, poi, non era meglio &lsquo;Tutti i generi portano ai Sassi?&rsquo;. Certo non avrebbe fatto rima ma la parola &lsquo;sessi&rsquo;, che indica il corredo genetico, l&rsquo;insieme di caratteri biologici e fisici che producono il dualismo maschio/femmina, forse contrasta un p&ograve; con le battaglie della comunit&agrave; lgbtqi&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Invece, &lsquo;lgbtqi correct&rsquo; &ndash; afferma Rosa – &egrave; stata lo sponsor della mozione Polese, avv. Rapolla, candidata nella lista proprio di Polese, Socialist&amp;Democrats, ed esponente dell&rsquo;Arcigay lucana. Anche se la teoria gender non esiste, nel suo post l&rsquo;aspirante consigliera comunale abolisce i generi grammaticali. E cos&igrave; le parole &lsquo;tante/i altre/i&rsquo; diventano &lsquo;tant* altr*&rsquo;. Sar&agrave; anche primaver* lucan*, ma speriamo di non finire come la Libia. Durante quella araba, nessuna associazione per i diritti lbgtqi si &egrave; scandalizzata per gli eccidi compiuti dagli estremisti islamici ai danni della loro comunit&agrave;&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Entrambe &ndash; dice Rosa – rendono merito al promotore della mozione, Polese, che, per&ograve;, non riesce a tenere ferme le proprie posizioni e pur di salire alla ribalta nazionale espunge dal testo della suddetta mozione proprio le criticit&agrave; che noi avevamo messo in rilievo: corsie preferenziali per l&rsquo;inclusione lavorativa delle persone lbgtqi; gli ingenerosi, oltre che falsi, giudizi nei confronti della Regione Basilicata ed la passiva accettazione delle iniziative dell&rsquo;Arcigay&nbsp; lucana, che scompare dal corpo dell&rsquo;atto. Troppo evidenti le speculazioni e le &lsquo;marchette elettorali&rsquo; che, in questo modo, il consigliere Polese ha fatto pagare all&rsquo;intero Consiglio&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Adesso &ndash; conclude Rosa – ci auguriamo di vedere Polese al Gay Pride materano. Ovviamente, se De Magistris ha sfilato a quello napoletano con dei vistosi orecchini rossi, ci aspettiamo qualcosa di pi&ugrave; dal giovane delfino del Presidente&rdquo;.<br /><br /><br /><br /><br /><br />

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