Matera, Lamacchia (Psi): ordine del giorno su Imu agricola

Con un ordine del giorno urgente il Consigliere Comunale Michele Lamacchia del Partito Socialista Italiano chiede che il Consiglio dia indirizzi al Sindaco al fine di ridurre l’aliquota IMU agricola dal 7.6 per mille al 4.6 per mille.
"Fatte salve tutte le possibile proteste che il mondo agricolo ha il diritto di fare per opporsi ad una tassa vessatoria ed iniqua come questa, – dichiara –  l’Amministrazione ha l’obbligo di venire incontro al settore primario per cercare di ridurre le ripercussioni economiche di questa palese e ingiusta imposta. Il territorio materano totalmente ricadente in area svantaggiata, infatti è caratterizzato da superfici idrogeologicamente sensibili, interessate per la maggior parte da colture povere quali cereali e oliveti che soffrono oltre che di una crisi commerciale per i bassi prezzi dei prodotti anche di elevati costi di produzione.
Questa odiosa imposizione – aggiunge Lamacchia – determinerà gravi ripercussioni nel settore agricolo, sui valori fondiari e sulla propensione agli investimenti con gravi danni economici generalizzati. La determinazione di una aliquota al 7.6 per mille è inaccettabile anche considerando che nel 2015 la base imponibile sarà ancora più ampia perché interesserà tutti i possessori e conduttori a qualsiasi titolo, quindi anche coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali. Il Consiglio Comunale – afferma Lamacchia – sarà compatto per evitare che l’Amministrazione da essere mero esattore diventi potenziale speculatore chiedendo con forza la riduzione del peso fiscale dal 7.6 per mille al 4.6 per mille".

BAS 05

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