In riferimento all’ elezione del coordinatore regionale del Partito Democratico Luongo,  Leonardo Giordano, coordinatore provinciale di Matera del Nuovo Centrodestra, ha dichiarato: “ La Regione è stata praticamente “in ostaggio” del Partito Democratico per 8 mesi. La vita politica regionale è stata paralizzata dagli scontri furibondi all’interno del Partito Democratico tra Braia, Paradiso e Luongo, tra Pittella e Folino,  mentre i problemi dei lucani e della Basilicata si sono profondamente aggravati: dal problema dei rifiuti in provincia di Matera, laddove tutte le discariche sono sature e la Puglia di Vendola, che già non paga le royalites sull’acqua, non accoglie i nostri rifiuti in barba ad ogni solidarismo regionale, il gap infrastrutturale si aggrava e rischiamo di restare completamente isolati nel servizio ferroviario, la chiusura della Sider di Potenza ha inferto l’ultimo letale colpo al sistema industriale lucano già in crisi da anni, gli idrocarburi continuano ad essere estratti ai patti e alle condizioni penalizzanti dell’accordo del 1998 mentre il Memorandum (uno degli oggetti di maggior scontro all’interno del PD lucano) segna il passo. Insomma un quadro desolante rispetto al quale tutta la classe dirigente del Partito Democratico ha dimostrato irresponsabilità e disinteresse reale”.

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