Uno dei parametri in grado di misurare l’attenzione e l’entusiasmo che ha determinato la designazione a Capitale Europea della Cultura è dato anche dal numero di messaggi che ognuno di noi ha ricevuto dal mondo.
Sono certo – dichiara in una nota il consigliere comunale del Pd Angelo Cotugno –  che tutti i nostri amici, parenti, conoscenti in giro per il mondo hanno manifestato gioia ed apprezzamenti alla nostra città. Avverto anche quella pacata soddisfazione dei nostri genitori che osservano, dalla terra e dal cielo, l’incontenibile  trasformazione della città. I Sassi sono diventati Matera e Matera è sempre più identificata con i Sassi. “Anch’io sono materano” è quello che mi hanno detto, con orgoglio, tantissimi amici da ogni parte dell’Italia e del mondo. Condividere il piacere di essere cittadino della Capitale Europea della Cultura può senza dubbio arricchire il lavoro fatto dal comitato che ha proposto la candidatura e quello realizzato da chi ha lavorato sui dossier.
Sarebbe opportuno lasciare un ulteriore segno lungo questo cammino della città e dei suoi cittadini, una nuova pagina simbolica e allo stesso tempo significativa: conferire la cittadinanza onoraria ai componenti, non già materani, del Comitato scientifico Matera 2019, al direttore Paolo Verri ed al direttore artistico Joseph Grima; con la motivazione di aver saputo cogliere e trasmettere la storia, le tradizioni, le passioni, i dolori, la gioia e l’entusiasmo di una comunità che ha voluto e saputo guardare oltre il proprio orizzonte; di essersi loro stessi sentiti materani e di poterlo essere condividendone l’entusiasmo.
Dobbiamo fare in modo in questo cammino, che anche l’Italia sappia sentirsi materana, offrendo anche ai sindaci delle cinque città finaliste con Matera la cittadinanza onoraria.
Il valore trasmesso con i dossier di candidatura , nel primo con la parola 'insieme' nel secondo con 'open future' può essere arricchito da questi nuovi cittadini materani”.
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