“Il Consiglio Comunale di Matera ha approvato, nella lunga seduta di ieri 27 giugno 2012, il bilancio di previsione 2012. Nonostante il consistente taglio ai trasferimenti operato dal Governo nazionale, il bilancio 2012 riesce a tenere insieme un sostanziale mantenimento di alcuni dei servizi essenziali senza incidere ulteriormente sul livello di tassazione.
Il dibattito consiliare ha contribuito a dare all’azione amministrativa una impostazione di più lungo respiro tesa sia alla riorganizzazione del sistema dei servizi che della stessa macchina amministrativa:
l’approvazione del nuovo regolamento della tassa sui rifiuti urbani, pur scontando un aumento per alcune categorie, introduce un meccanismo che ci permetterà insieme al passaggio dalla tassa alla tariffa di avviare un modello virtuoso di gestione del ciclo rifiuti;
la modifica ovvero la riduzione della tassa di soggiorno che ha tenuto in conto le esigenze dei gestori delle strutture ricettive valorizza un metodo che afferma la necessità di relazioni sempre più strette tra tutti i soggetti economici e sociali, la giunta ed il consiglio;
Il Consiglio ha approvato una serie di Ordini del giorno che impegnano il Sindaco e la Giunta a predisporre alcuni capitoli di bilancio per rispondere alle numerose emergenze : contributi al fitto delle case, sostegno per le famiglie povere, borse lavoro, aumento delle ore per i lavoratori ancora ad orario ridotto della stessa amministrazione, attingendo anche dalle indennità di Sindaco, giunta e consiglieri”. Lo dichiara il consigliere comunale del Pd Angelo Cotugno.
“Il gruppo del Pd – aggiunge – ha messo in evidenza una importante tenuta che ha contribuito ha tenere alto il livello qualitativo del dibattito a sostenere l’impostazione del bilancio e ad introdurre alcune correzioni nella direzione di una maggiore attenzione alle fasce sociali più deboli.
In riferimento al voto contrario dei componenti della Lista Stella, spetta innanzitutto al Pd, fuori dalle dinamiche correntizie, farsi carico di quanto necessario per ricucire lo strappo avvenuto. Lo deve fare stigmatizzando il metodo usato ma tenendo conto delle questioni poste ovvero un maggiore raccordo tra giunta e consiglio comunale e la creazione di una non più procrastinabile una cabina di regia su fondi Pisus così da recuperare con una programmazione più condivisa il tempo passato.
Con questi presupposti si potrà ulteriormente accelerare nell’azione amministrativa, attraverso un proficuo raccordo con le forza di maggioranza, che dovrà portarci a licenziare una serie di provvedimenti ormai maturi anche definendo modelli innovativi nell’affidamento dei servizi attestati al Comune : canile municipale, asili nido, impianti sportivi, parcheggi, energia e pubblica illuminazione, servizi cimiteriali.
In questo modo, dando seguito al consiglio comunale aperto sul lavoro tenuto la scorsa settimana, – conclude – si determinano le condizioni per il miglioramento dei servizi esistenti, l’efficentamento della macchina amministrativa e nuove opportunità di lavoro per i materani”.
BAS 05