"Essere capitale europea della cultura significa riconoscimento del valore della nostra storia, del valore del nostro patrimonio urbanistico e culturale, dell'unicità dell’ esperienza di restauro e recupero che a partire dagli anni ‘60 hanno interessato gli antichi rioni.
Un'opportunità importante, unica, che potrà restituire dignità ad un territorio e ad una comunità che hanno fatto passi enormi dal 1952 e che meritano di fare finalmente il tanto atteso salto di qualità". Lo dichiara Manuela Taratufolo, segretaria provinciale Cgil Matera.
"Un salto di qualità – prosegue – che deve essere ispirato e dedicato agli anziani e ai bambini di questa città: agli anziani che non riescono a capacitarsi che i luoghi insalubri in cui hanno vissuto la loro infanzia siano diventati patrimonio mondiale dell'umanità e ai bambini di oggi a cui domani abbiamo l’ obbligo di affidare una città aperta, contaminata dal mondo, ma anche legata alle proprie tradizioni ed alla propria storia.
Dobbiamo lavorare insieme perché il cammino verso il 2019 sia positivo e produttivo, perché l'opportunità che abbiamo davanti sia colta a pieno e possa realmente dare risposte anche in termini occupazionali, perché quella che abbiamo davanti e' forse l'unica occasione reale di ripresa e di cambiamento.
Questo e' ciò che dovremmo consegnare ai futuri abitanti di questa meravigliosa città, una città rinnovata, con una migliore qualità della vita, con una rete infrastrutturale che ci apra al mondo intero, con opportunità per tutti.
La sfida inizia adesso: insieme , ognuno per la propria parte, abbiamo il dovere di tradurre questo riconoscimento in termini di ricadute positive.
Una città ben organizzata, servizi efficienti, turismo organizzato e di qualità: Matera capitale della cultura deve essere creazione di occupazione stabile e durevole.
Cultura e' lavoro, e' sviluppo, e' ripresa.
La CGIL di Matera non farà mancare il suo sostegno e protagonismo attivi a questa importante sfida di rilancio del territorio, nella convinzione che la valorizzazione del nostro patrimonio storico, unico al mondo, restituirà dignità e migliori condizioni a tutti i materani".
BAS 05