“Dinanzi alle problematiche che riguardano i braccianti agricoli del Marmo Platano è giunta l’ora che il governo regionale faccia la sua parte". Lo afferma il sindaco di Muro Lucano Gerardo Mariani che in una nota chiede "l’istituzione di un tavolo tecnico per affrontare in modo sinergico la questione sollevata dai braccianti agricoli del Marmo Platano che chiedono con forza di essere uguagliati ai braccianti delle altre aree poiché tutti hanno gli stessi diritti e gli stessi doveri”.
"Bisogna mettere in campo un progetto per il 2014 – ha aggiunto Mariani – che crei nuove opportunità di lavoro nel Marmo Platano. Un’area che non è interessata da nessun progetto speciale specifico così come avviene per le altre zone della Basilicata. I braccianti dell’area hanno annunciato di bocciare il Piano di forestazione nel corso di un incontro che si è svolto ieri a Muro Lucano. Per protesta hanno poi occupato la Sala Consiliare. La riduzione da 133 a 112 delle giornate contributive per i braccianti dell’Area sembrerebbe innescare non poche polemiche. I braccianti chiedono l’avvio della forestazione produttiva ed il raggiungimento delle 151 giornate lavorative. Urge pertanto un’azione sinergica di tutti i sindacati per chiedere a gran voce l'avvio della forestazione produttiva ed il raggiungimento delle 151 giornate lavorative. I braccianti agricoli si sono dichiarati in assemblea permanente nell'aula consiliare murese per manifestare il proprio diniego dinnanzi al Piano forestale 2013 che prevede solo 112 giornate lavorative rispetto alle 130 dello scorso anno”.
bas 07