"Il neo Presidente Fico, nelle prime dichiarazioni e nelle prime interviste, afferma che il suo obiettivo é liberare la Rai dal peso dei partiti. Affermazione scontata e sulla quale é difficile non essere d'accordo, a parole. Nei fatti – dichiara in una nota Salvatore Margiotta, vice presidente della Commissione parlamentare di vigilanza sulla Rai – il Pd ha dimostrato di crederci tanto che, nelle ultime nomine del CdA, ha puntato su personalità assolutamente esterne ed autonome dal partito, affidando la decisione al variegato mondo associativo. Non sarà dunque certo questo il terreno della distinzione dal Presidente".
"Stupisce, invece – continua Margiotta – che sia del tutto assente, nell'analisi del Presidente Fico, l'indicazione del vero, grande obiettivo che tutti dovremmo perseguire, a partire, nei limiti consentiti dalle prerogative stabilite dalla legge, dalla Commissione di vigilanza: rafforzare il servizio pubblico, valorizzando le tante professionalità di altissimo livello che vi lavorano, puntando sulla qualità delle trasmissioni, rilanciando la sfida e la competizione -negli ultimi anni quasi abbandonata con rassegnazione-con le televisioni commerciali, irrobustendo i già validi canali dedicati, salvaguardando le testate regionali, che rappresentano, in molte regioni, il canale principale di informazione, e quindi di democrazia per i cittadini. Insomma – conclude l'onorevole – vanno bene le frasi ad effetto, e capisco che il Movimento 5 stelle vi ricorra, quasi come elemento costitutivo della propria azione politica: poi, però, c'é il lavoro di merito e di proposta, cui, mi auguro, il Presidente vorrà dedicarsi con uguale attenzione. Io, per parte mia, garantisco che lo farò".
BAS09