“Il settore dei lavori pubblici è allo stremo, fiaccato da mancanza di investimenti, ritardi nei pagamenti e da una normativa frammentaria e soggetta a continui mutamenti. Il governo è all'opera su ciascuna di queste criticità: in particolare la legge delega, che tra poco inizierà il proprio iter in parlamento, è l'occasione di una vera e propria riscrittura del Codice degli appalti che non potrà essere sprecata”.
Lo dichiara in una nota Salvatore Margiotta, membro della Commissione Lavori pubblici e Comunicazioni e della direzione nazionale del Pd, che insieme al viceministro Riccardo Nencini aprirà domani il seminario di studi relativo alla legge delega in materia di recepimento delle direttive europee e di riforma del Codice degli appalti. Un incontro organizzato dal gruppo senatori del Pd.
"La ripresa dell'edilizia è componente fondamentale e irrinunciabile del rilancio dell'economia, del Pil, dello sviluppo, dell'occupazione nel nostro Paese", dice Margiotta, "e con tale convinzione i senatori PD si accingono a lavorare nei prossimi giorni".
"Trasparenza, efficienza, tempi e costi certi nella realizzazione delle opere, qualità della progettazione, qualificazione delle imprese e delle stazioni appaltanti ed agevolazioni per gli investitori privati, sono solo alcuni egli obiettivi da perseguire attraverso la delega ed il successivo Decreto legislativo”, conclude il senatore. Coordinerà i lavori il senatore Marco Filippi, capogruppo Pd in Commissione lavori pubblici; le conclusioni saranno affidate a Claudio Martini, vicepresidente dei senatori Pd. L'appuntamento è per le ore 9.30 presso l'Istituto di Santa Maria in Aquiro, a Roma.
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