Per il Capogruppo consiliare di Lb-Fdi: "Il dato drammatico è che le risorse da destinare a politiche di sviluppo della nostra regione, sono andate ad incrementare quelle assistenziali"
“Abbiamo atteso molti mesi perché, come ricordava il presidente Pittella, solo (si fa per dire) a dicembre il Mise e il Mef hanno sbloccato i fondi della II tranche della ex card benzina e solo (si fa per dire) a Dicembre siamo riusciti ad approvare il Rendiconto 2015, dopo la sonora bocciatura della Corte dei Conti e l’Assestamento 2016”. Così il consigliere regionale di Lb-Fdi all’inizio del suo intervento in Consiglio in merito alla discussione sulla manovra finanziaria.<br /><br />“Sarebbe questo il ‘nuovo modo di amministrare’’ che ci aveva annunciato nella Sua relazione programmatica del febbraio 2014? A noi, sembrano solo scuse con le quali si mettono le mani avanti per attribuire ad altri le responsabilità di ritardi inauditi e ingiustificabili. Siamo andati degenerando sempre più rispetto al passato quando il bilancio si chiudeva al massimo entro il primi giorni di gennaio”.<br /><br />“Tuttavia – ha proseguito Rosa – speravamo almeno che la lunga attesa ci avrebbe, in fine, ripagati. Invece, ancora una volta, dobbiamo constatare che la delusione è tanta”.<br /><br />“In un anno – ha anche affermato Rosa – non è cambiato assolutamente nulla. L’unica cosa ad essere mutate sono alcune teste dei padrini politici. Niente di più e niente di meno. Quando la finiremo di usare le risorse pubbliche come fosse un bancomat, quando avremo persone che governano e che conoscono la realtà della Basilicata, quando avremo l’idea precisa di cosa sia la programmazione e di come questa trovi concretezza nella stesura dei bilanci, allora e solo allora si potrà parlare di rinnovazione e di sviluppo”.<br />