Maltempo, Confagricoltura: richiedere stato di calamità

Sulle notizie relative alle conseguenze delle forti piogge che stanno interessando il territorio lucano interviene con una nota Confagricoltura Basilicata.
“Purtroppo le notizie che ci arrivano sono allarmanti i fiumi straripano, il mare non riesce a recepire l’acqua che gli stessi versano, dall’alto le montagne non assorbono più. Questa situazione che si verifica di nuovo in così poco tempo – continua Confagricoltura Basilicata – è più dura della calamità verificatasi il 6/7 ottobre scorso. Adesso i terreni sono pieni d’acqua, i canali non reggono e ci segnalano maggiori difficoltà nel materano soprattutto nel metapontino ma anche la provincia di Potenza non è da meno, in particolar modo nel vulture melfese con l’Ofanto in piena e dove nell’alveo dello stesso vi sono alberi che ostacolano il deflusso dell’acqua”. Confagricoltura chiede quindi interventi immediati a sostegno dell’agricoltura e fa sapere di aver inviato una nota alla Regione “perchè si attivi per la richiesta di deroga al Ministero delle Politiche agricole per ottenere l’applicazione integrale della legge 102/2004 (interventi compensativi-fondo di solidarietà nazionale) così come fatto in altre regioni che hanno ottenuto la deroga prevista dalla legge (Veneto, Emilia Romagna, Puglia)”.
Confagricoltura chiede inoltre l’attivazione dei sopralluoghi per fa partire la richiesta di stato di calamità, rende noto il sostegno da parte dei vertici nazionali dell’organizzazione, e sottolinea che la Basilicata La Basilicata “ha bisogno della stessa attenzione che viene riservata ad altre regioni”.

BAS 05

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