Maggio Accettura, Benedetto: da collegare a Matera 2019

Per il capogruppo consiliare del Centro democratico: “Ci sono le opportunità perchè l’evento diventi attrattore internazionale”. “Politica e Istituzione affrontino prioritariamente i tanti gap infrastrutturali”

&ldquo;La Festa del Maggio di Accettura &egrave; una delle 47 feste pi&ugrave; importanti dei Paesi del Mediterraneo ed ha, pertanto, tutte le opportunit&agrave; per diventare un attrattore internazionale che collegato a Matera2019 richiami turisti e visitatori non solo nei giorni della festa, ma almeno per tre – quattro mesi l&#39;anno. Perch&egrave; ci&ograve; accada c&#39;&egrave; bisogno che la politica e l&#39;istituzione regionale affrontino prioritariamente i problemi infrastrutturali, dalla&nbsp; viabilit&agrave; alla ricettivit&agrave; e ai servizi e che si faccia un salto di qualit&agrave; a livello locale, con una buona dose di coraggio, perch&eacute; da appuntamento tradizionale degli accetturesi diventi a tutti gli effetti evento turistico internazionale&rdquo;. Lo ha detto il consigliere regionale del Centro democratico, Nicola Benedetto, intervenendo ad Accettura ad un incontro-dibattito promosso dal parroco don Filardi con il patrocinio del Comune.<br /><br />Benedetto, richiamandosi alle iniziative analoghe di Castelmezzano e Pietrapertosa ha rilevato come queste ultime &ldquo;raggiungano 20 mila presenze turistiche l&#39;anno, sottolineando che ogni presenza produce in media 100 euro con un fatturato di 2 milioni di euro e almeno 50 posti di lavoro. E&#39; questo &ndash; ha detto &ndash; un modello da seguire ad Accettura immaginando vari target turistici tra i quali quello medio-alto di imprenditori, manager del Nord che cercano la vacanza benessere a contatto con la natura e le tradizioni e comunque &lsquo;originale&rsquo; e che potrebbero essere stimolati dall&#39;avventura di partecipare al taglio dell&#39;albero &lsquo;sposo&rsquo; e, persino, dallo scommettere su quale albero sar&agrave; tagliato. Dicevo &ndash; ha continuato Benedetto – del gap infrastrutturale: per arrivare ad Accettura dalla Basentana ci vogliono almeno 35 minuti di auto e se ad arrivare fosse un migliaio di visitatori non troverebbero dove dormire e dove mangiare. La mia esperienza di imprenditore turistico &lsquo;visionario&rsquo; che nel 2002 mi ha visto investire in un albergo di lusso a Matera quando gli alberghi materani raggiungevano al massimo il 30 per cento di occupazione delle camere mi convince a profondere ottimismo e per questo come presidente della Commissione Lucani nel Mondo sar&ograve; impegnato a promuovere una maggiore conoscenza del Maggio tra i lucani che vivono all&#39;estero&rdquo;.<br /><br />L&#39;assessore&nbsp; al Turismo del Comune di Matera, Anna Selvaggi, ha sostenuto che &ldquo;nel programma di Matera2019 si &egrave; sempre guardato ad un &lsquo;modello&rsquo; di turismo che tenga dentro patrimonio culturale e storico, ambientale&nbsp; -naturalistico – paesaggistico, tradizioni folcloriche, fede e feste popolari.&nbsp; Quel patrimonio che ha rappresentato la carta vincente della candidatura superando non pochi competitor di tutto rispetto. Ad Accettura la Festa del Maggio e la Sagra dell&rsquo;Abete, la devozione per San Giuliano Martire, all&rsquo;interno dell&rsquo;itinerario del Parco Gallipoli Cognato, – ha detto Selvaggi -contengono tutti questi fattori. Sono anzi un unicum molto particolare da valorizzare ulteriormente per attrarre nuovi e pi&ugrave; consistenti flussi turistici. Dunque &ndash; ha concluso – il patrimonio etnico &ndash; popolare – religioso di Accettura si &lsquo;sposa&rsquo;, &egrave; il caso di dire, ricordando il simbolo &ndash;rito, al patrimonio della Capitale della Cultura Europea 2019. Per questo non abbiamo mai pensato di &lsquo;trattenere&rsquo; i turisti a Matera ma, al contrario, di promuovere itinerari e percorsi sul territorio &ndash; pacchetti per soggiorni pi&ugrave; lunghi, superando la gita di poche ore o in media di due giorni, attraverso eventi come questi di Accettura che rientrano a pieno titolo nel cartellone che la Citt&agrave; di Matera andr&agrave; a definire da oggi al 2019. Alla base c&rsquo;&egrave; la consapevolezza che lo sviluppo del comprensorio della Montagna Materana, di Matera, dell&rsquo;intera provincia e regione, passa attraverso il turismo sostenibile, formidabile strumento di crescita sociale ed economica e di nuova occupazione.&nbsp; La strada imboccata dall&rsquo;Amministrazione Comunale di Matera &egrave; chiara e&nbsp; punta sulla cultura e la creativit&agrave; per rafforzare ogni elemento dell&rsquo;economia non solo cittadina quanto dell&rsquo;intera provincia e proiettarla nell&rsquo;intera regione&rdquo;.<br />

    Condividi l'articolo su: