M5S su progetto parco eolico a Filiano

Il Consiglio comunale di Filiano nella seduta del 19 settembre scorso ha votato all'unanimità contro la realizzazione di un parco eolico nel territorio comunale e nei centri vicini.
"E' una scelta molto positiva e importante fatta dal sindaco, dalla maggioranza e dai quattro consiglieri del M5s per tutelare il nostro territorio e i cittadini di Filiano, – afferma in un comunicato il capogruppo dei pentastellati Canio Mancuso – ma non possiamo non fare una riflessione critica sui ritardi dell'Amministrazione comunale nell'affrontare il rischio che l'impianto eolico venisse realizzato senza nessun intervento da parte del nostro Municipio.
Non vogliamo polemizzare o creare dissidi pretestuosi, – aggiunge Mancuso – ma come opposizione abbiamo il dovere di vigilare, controllare e pungolare l'Amministrazione quando non opera in modo lungimirante e corretto. Ci chiediamo e chiediamo ai filianesi, cosa sarebbe avvenuto se il 23 agosto scorso noi del M5s e l'associazione Ola non avessimo allarmato il sindaco e i cittadini rispetto alla presenza di un progetto per la realizzazione di un mega parco eolico molto impattante per il territorio di Filiano.
Il sindaco perché non è intervenuto prima, considerato che già il 29 luglio, sull'albo pretorio del Comune, c'era la comunicazione ufficiale in cui veniva annunciata l'installazione delle pale eoliche? La scadenza per presentare osservazioni contro l'impianto è il 30 settembre prossimo, perché il consiglio comunale è stato convocato con tanto ritardo?
Il sindaco e i suoi assessori – sottolinea il capogruppo del M5s al Comune di Filiano – devono rendersi conto che si sono assunti delle grosse responsabilità nei riguardi dei cittadini e non si possono permettere di distrarsi o sbagliare. Il futuro delle piccole comunità come Filiano è a rischio, perché i problemi sono tanti e nessuno le mette al riparo da speculazioni e operazioni che provengono dall'esterno. Spetta alle Amministrazioni locali essere il principale avamposto che controlla e, quando serve, interviene. Noi dell'opposizione – sottolinea Mancuso – siamo pronti a fare la nostra parte e anche di più, ma chiediamo che il nostro impegno venga riconosciuto e rispettato".
"Tornando al problema del parco eolico, è bene essere consapevoli che c'è ancora tanto da fare per bloccare il mega progetto. Occorre unità, fermezza e competenza. Il M5s c'è e si è mobilitato a vari livelli: ha presentato un'interrogazione alla Regione Basilicata; è intervenuto presso la Sovrintendenza per i beni culturali e paesaggistici per chiedere che esprima parere negativo in relazione alla procedura di Via; sta organizzando altre iniziative. L'Amministrazione faccia subito altrettanto, operando con gli atti formali che le competono e utilizzando i contatti politici che ha alla Regione Basilicata e con i suoi partiti di riferimento. Prima di tutto, c'è da chiarire perché la Regione non ha convocato, così come prevede la legge, una apposita conferenza di servizio in cui si doveva discutere del progetto del mega parco eolico.
Tuttavia, – conclude Canio Mancuso – rispetto al tema della produzione di energia pulita, il M5s di Filiano ritiene che per salvaguardare il territorio da attacchi selvaggi, debba essere subito modificato l'attuale regolamento comunale in materia".

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